“Turnaround, il ritorno del valore, profili economico aziendali e profili giuridici”: edizione numero 17 del convegno dedicato ai dottori commercialisti e agli esperti contabili

Come hanno affrontato le imprese questo ultimo decennio di crisi economica e finanziaria?
Come è cambiato il rapporto tra approccio bancocentrico e orientamento al mercato? Quale sarà il ruolo delle banche nei prossimi anni e quali le sfide reputazionali del sistema bancario e della cultura finanziaria della clientela?
Strumenti giuridici, ristrutturazione aziendale, piani di risanamento, recupero della redditività, analisi, gestione e superamento delle crisi bancarie: tantissimi i temi affrontati nell’aula Magna della facoltà di Economia a Tor Vergata.
Il nostro Commissario Straordinario, Paolo D’Alessio, ha parlato a lungo della storia, delle varie fasi del commissariamento che stanno giungendo al termine e del percorso di questi ultimi anni della nostra banca. Ha raccontato della nostra specificità e di ciò che rende unico il nostro Istituto, che dal ’57 in poi ha finanziato la maggior parte delle strutture sportive in Italia. All’epoca eravamo in pieno boom economico e, con un meccanismo di credito agevolato, grazie a un circuito continuativo legato al Totocalcio e al Totogol, il meccanismo ha funzionato lasciandoci assolvere a pieno il nostro compito istituzionale.
Oggi lo scenario è completamente cambiato e anche noi ci stiamo adeguano, il settore dello sport è in crescita e attrae sempre più attenzioni. Per questo si sta privatizzando a gradi, andando a braccetto con la crescita dell’intero paese. In Italia abbiamo una dotazione impiantistica assolutamente arretrata, numericamente insufficiente se messa a confronto con i nostri competitor. Nonostante gli sforzi il gap è forte. Lo sport però è fonte di economia, cultura e salute. E noi ci sentiamo parte in causa.

Come hanno affrontato le imprese questo ultimo decennio di crisi economica e finanziaria?
Come è cambiato il rapporto tra approccio bancocentrico e orientamento al mercato? Quale sarà il ruolo delle banche nei prossimi anni e quali le sfide reputazionali del sistema bancario e della cultura finanziaria della clientela?
Strumenti giuridici, ristrutturazione aziendale, piani di risanamento, recupero della redditività, analisi, gestione e superamento delle crisi bancarie: tantissimi i temi affrontati nell’aula Magna della facoltà di Economia a Tor Vergata.
Il nostro Commissario Straordinario, Paolo D’Alessio, ha parlato a lungo della storia, delle varie fasi del commissariamento che stanno giungendo al termine e del percorso di questi ultimi anni della nostra banca. Ha raccontato della nostra specificità e di ciò che rende unico il nostro Istituto, che dal ’57 in poi ha finanziato la maggior parte delle strutture sportive in Italia. All’epoca eravamo in pieno boom economico e, con un meccanismo di credito agevolato, grazie a un circuito continuativo legato al Totocalcio e al Totogol, il meccanismo ha funzionato lasciandoci assolvere a pieno il nostro compito istituzionale.
Oggi lo scenario è completamente cambiato e anche noi ci stiamo adeguano, il settore dello sport è in crescita e attrae sempre più attenzioni. Per questo si sta privatizzando a gradi, andando a braccetto con la crescita dell’intero paese. In Italia abbiamo una dotazione impiantistica assolutamente arretrata, numericamente insufficiente se messa a confronto con i nostri competitor. Nonostante gli sforzi il gap è forte. Lo sport però è fonte di economia, cultura e salute. E noi ci sentiamo parte in causa.