Istituto per il Credito
Sportivo e Culturale
Siamo l’unica Banca pubblica italiana per lo sviluppo di Sport e Cultura
Siamo l’unica banca italiana di promozione e sviluppo dedicata allo Sport e alla Cultura. Operiamo con un mandato di interesse pubblico per generare crescita economica, sostenibilità e inclusione sociale.
Siamo investitori di lungo termine. Promuoviamo progetti strategici che creano valore duraturo e rafforzano la competitività del Paese.
Sosteniamo due settori chiave per lo sviluppo economico e la coesione sociale, attivando risorse pubbliche e private attraverso strumenti di finanza mista e partenariati innovativi.
Siamo il riferimento nazionale per lo Sport, finanziando impianti, infrastrutture e percorsi di innovazione. Affianchiamo enti territoriali, organismi sportivi, imprese, associazioni e realtà del terzo settore lungo tutta la filiera.
Sosteniamo la Cultura attraverso progetti di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e di sviluppo delle industrie culturali e creative.
Dal 1° luglio 2024 siamo una Società per Azioni di diritto singolare. Con questa trasformazione apriamo una nuova fase di crescita come piattaforma finanziaria di riferimento per Sport e Cultura.
Statuto
Statuto adottato in data 26/06/2024.
Codice Etico
Dal 2008 abbiamo adottato il Codice Etico, i valori morali e sociali che possono essere considerati i nostri principi fondamentali secondo i quali l’azienda e il suo capitale umano interagiscono. Eventuali segnalazioni possono essere inviate a: organismodivigilanza@creditosportivo.it
Consiglio di Amministrazione

Beniamino Quintieri
PRESIDENTE

Antonella Baldino
AMMINISTRATORE DELEGATO

Luigi Borrè
CONSIGLIERE

Claudia Improta
CONSIGLIERE

Ernesto Lavatelli
CONSIGLIERE

Monica Petrella
CONSIGLIERE

Mario Torrisi
CONSIGLIERE
Comitato Gestione Fondi Speciali

Beniamino Quintieri
PRESIDENTE

Alessandro Tonetti
COMPONENTE
Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza

Silvio Salini
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE

Samantha Gardin
SINDACO

Alfonso Ponticelli
SINDACO
La Nostra Squadra

Mario Flores

Anna Di Paolo

Alessandro Bolis

Deborah Miccio

Eduardo Gugliotta

Gianni Rotolo

Enrico Martina

Pamela Carini

Vincenzo Lamorte

Francesca Rossi

Luca Priggione Mattè

Stefano Tezzon

Andrea Benassi

Giuseppe Nusiner

Massimo Pasquali Coluzzi

Vittorio Vecchione

Maria Chiara De Benedetto

Valerio Bechelli

Andrea Eufemi

Carlo Morandi

Marco Pavonio
I numeri di bilancio
Utile netto 4,5 mln €
Margine d’intermediazione 55,1 mln €
Stock creditizio 2.466,8 mln €
Fondi propri
Fondi propri 853,5 mln €
CET1 ratio 68,07%
TC ratio 68,07%
Rating
S&P Global Ratings
Long-term Issuer Rating BBB
Short-term Issuer Rating A-2
Outlook Stable
DBRS Morningstar
Long-term Issuer Rating BBB (High)
Short-term Issuer Rating R-1 (Low)
Trend Stable
S&P Global Ratings - ESG
Environmental 2
Social 1
Governance 2
Andamento Rating
S&P Global Ratings

18/04/2025 BBB
11/07/2024 BBB-
16/06/2023 BBB-
29/07 /2022 BBB-
27/04/2022 BBB-
23/11/2021 BBB-
08/02/2021 BBB-
A-2 Stable
A-3 Stable
A-3 Stable
A-3 Positive
A-3 Positive
A-3 Stable
A-3 Stable
DBRS Morningstar

23/10/2025 BBB(high)
05/06/2025 BBB
11/07/2024 BBB-
18/07/2023 BBB-
18/07/2022 BBB-
05/11/2021 BBB-
04/08/2021 BBB-
R-1(low) Stable
R-2(high) Positive
R-2(high) Stable
R-2(high) Stable
R-2(high) Stable
R-2(high) Stable
R-2(high) Negative
Regolamenti e Informative
1957 La Nascita dell’Istituto
Con la legge n. 1295 nasce l’Istituto per il Credito Sportivo. Viene anche istituito il “Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi”, gestito dall’ICS e alimentato dal gettito proveniente dal Totocalcio.
1959 Il Primo Mutuo
1959 Il Primo Mutuo Concessione del primo mutuo per la realizzazione della piscina di Angri (Salerno). Già alla fine del primo esercizio, registriamo un utile di 153 milioni di lire, a fronte di 156 mutui erogati per un importo di quasi 3 miliardi di lire.
1983 L’Apertura degli Enti Privati
Con la legge n. 50, il credito si allarga a soggetti privati, quali federazioni, società e associazioni sportive, enti morali e di promozione sportiva. Vengono stanziati 10 miliardi di lire per abbattere le barriere architettoniche negli impianti esistenti.
INIZIO ANNI ’90 Finanziamenti alle Parrocchie ed Enti Religiosi
Sigla di una convenzione che segna una svolta nell’attività dell’Istituto: vengono stanziati 25 miliardi di lire in 5 anni per la programmazione di finanziamenti per la costruzione o l’ammodernamento di impianti sportivi nelle parrocchie e negli istituti religiosi.
FINE ANNI ’90 L’Impegno nelle Zone Disagiate
Avvio di investimenti per nuove strutture sportive in zone disagiate anche grazie al progetto “Punti Verdi Qualità” nel Comune di Roma. Nascono sportelli informativi presso i comitati provinciali del Coni e aumentano le convenzioni con le federazioni affiliate.
2000 La Crisi del Totocalcio
Si assiste alla crisi del gioco del Totocalcio, fonte principale del finanziamento a tutto il mondo dello sport italiano, con conseguenti minori entrate per il Credito Sportivo. Con il DPR n. 453, si consente l’accesso ai mutui a ogni soggetto pubblico e privato che persegua finalità sportive.
2008 Il Codice Etico
L’Istituto si dota di un Codice Etico contenente i principi morali e sociali fondamentali secondo i quali l’azienda e il suo capitale umano interagiscono.
2011 Il Commissariamento
Dal 17 giugno 2011 inizia un periodo di commissariamento governativo, che si è protratto 1 fino al 31 dicembre 2011, in forza di tre Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di nomina degli Organi della procedura e di proroga delle cariche.
2012 L’Amministrazione Straordinaria
Inizia il periodo di Amministrazione Straordinaria, proposto da Banca d’Italia con Decreto del MEF del 28.12.2011 ai sensi dell’art. 70, comma 1, lett. A) del TUB per mancanza degli ordinari organi sociali e del Direttore Generale, figura apicale della struttura interna operativa.
2014 Il Nuovo Statuto
Approvazione di un nuovo Statuto.
2018 Ritorno all’Amministrazione Ordinaria
Il 28 febbraio, ai sensi dell’art. 72, comma 3, del TUB, cessano le funzioni degli Organi straordinari e si chiude la procedura di Amministrazione Straordinaria. Entrano in carica, a far data dal 1° marzo 2018, gli Organi aziendali precedentemente nominati.
2020 La Banca Sociale e il Nuovo Piano Industriale
Con il nuovo Piano Industriale 2020-2023, l’Istituto si pone come obiettivo quello di trasformarsi in una Banca Sociale per lo Sviluppo Sostenibile attraverso lo Sport e la Cultura. A fine 2020 per l’esecuzione del Piano viene nominato un nuovo Direttore Generale.
2021 Il Collare d’Oro e la Sostenibilità
L’Istituto ottiene il Collare d’Oro al merito sportivo, la massima onorificenza del mondo dello Sport. Viene costituito il “Comitato Endoconsiliare per la Responsabilità Sociale e la Sostenibilità” e viene approvato il primo “Piano di Sviluppo Sostenibile”, con cui ICS integra le considerazioni ESG e l’impatto sociale nei principali processi.
2022 La Promozione dello Sviluppo Sostenibile
2022 La Promozione dello Sviluppo Sostenibile Viene integrato il Codice Etico con una lista di settori di esclusione, di riferimenti all’Agenda 2030 e ai nuovi Art. 9 e 41 della Costituzione Italiana, rendendo l’Istituto una società benefit de facto. Viene emesso il primo Social Bond di ICS per un valore di 300 milioni di euro.
2024 ICS DIVENTA ICSC S.P.A.
Il 1° luglio 2024 con l’iscrizione al Registro delle imprese di Roma si conclude il processo di trasformazione dell’Istituto in società per azioni di diritto singolare.
L’Istituto per il Credito Sportivo diventa Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. (o ICSC S.p.A.).
L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A, in continuità con l’ex Ente Pubblico ICS, continua ad operare come banca per lo sviluppo sostenibile attraverso lo Sport e la Cultura al servizio degli Enti Territoriali, degli Organismi Sportivi, del No Profit e dei privati che investono in infrastrutture sportive e culturali.
- MISSIONE
-
Siamo l’unica banca italiana di promozione e sviluppo dedicata allo Sport e alla Cultura. Operiamo con un mandato di interesse pubblico per generare crescita economica, sostenibilità e inclusione sociale.
Siamo investitori di lungo termine. Promuoviamo progetti strategici che creano valore duraturo e rafforzano la competitività del Paese.
Sosteniamo due settori chiave per lo sviluppo economico e la coesione sociale, attivando risorse pubbliche e private attraverso strumenti di finanza mista e partenariati innovativi.
Siamo il riferimento nazionale per lo Sport, finanziando impianti, infrastrutture e percorsi di innovazione. Affianchiamo enti territoriali, organismi sportivi, imprese, associazioni e realtà del terzo settore lungo tutta la filiera.
Sosteniamo la Cultura attraverso progetti di tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e di sviluppo delle industrie culturali e creative.
Dal 1° luglio 2024 siamo una Società per Azioni di diritto singolare. Con questa trasformazione apriamo una nuova fase di crescita come piattaforma finanziaria di riferimento per Sport e Cultura.
- STATUTO E CODICE ETICO
-
Statuto
Statuto adottato in data 26/06/2024.
Codice Etico
Dal 2008 abbiamo adottato il Codice Etico, i valori morali e sociali che possono essere considerati i nostri principi fondamentali secondo i quali l’azienda e il suo capitale umano interagiscono. Eventuali segnalazioni possono essere inviate a: organismodivigilanza@creditosportivo.it
- GOVERNANCE E STRUTTURA
-
Consiglio di Amministrazione

Beniamino Quintieri
PRESIDENTE

Antonella Baldino
AMMINISTRATORE DELEGATO

Luigi Borrè
CONSIGLIERE

Claudia Improta
CONSIGLIERE

Ernesto Lavatelli
CONSIGLIERE

Monica Petrella
CONSIGLIERE

Mario Torrisi
CONSIGLIERE
Comitato Gestione Fondi Speciali

Beniamino Quintieri
PRESIDENTE

Alessandro Tonetti
COMPONENTE
Collegio Sindacale e Organismo di Vigilanza

Silvio Salini
PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE

Samantha Gardin
SINDACO

Alfonso Ponticelli
SINDACO
La Nostra Squadra

Mario Flores
Responsabile Direzione Crediti
Anna Di Paolo
Responsabile Direzione Amministrazione e Finanza
Alessandro Bolis
Vice Responsabile Direzione Commerciale e Marketing e Responsabile Servizio Comunicazione
Deborah Miccio
Responsabile Direzione Commerciale e Marketing
Eduardo Gugliotta
Responsabile Servizio Gestione Fondi Speciali
Gianni Rotolo
Responsabile Servizio Bilancio, Contabilità e Fiscale
Enrico Martina
Responsabile Direzione Digitale e Operativa
Pamela Carini
Responsabile Servizio Compliance
Vincenzo Lamorte
Responsabile Servizio Rete Commerciale e Customer Care
Francesca Rossi
Responsabile Servizio Risorse Umane, Organizzazione e PMO
Luca Priggione Mattè
Vice Responsabile Direzione Crediti - Responsabile Servizio Erogazione Crediti
Stefano Tezzon
Vice Responsabile Direzione Digitale e Operativa - Responsabile Servizio Processi operativi
Andrea Benassi
Responsabile Servizio Sviluppo Sostenibile e Studi
Giuseppe Nusiner
Responsabile Servizio Internal Audit
Massimo Pasquali Coluzzi
Responsabile Servizio Legale
Vittorio Vecchione
Responsabile Servizio Risk Management
Maria Chiara De Benedetto
Responsabile Servizio Segreteria Organi Statutari
Valerio Bechelli
Responsabile Servizio Gestione Crediti
Andrea Eufemi
Responsabile Servizio Advisory
Carlo Morandi
Responsabile Servizio Finanza, Tesoreria e Investimenti
Marco Pavonio
Responsabile Servizio Digitale - INVESTOR RELATIONS
-
I numeri di bilancio
Utile netto 4,5 mln €
Margine d’intermediazione 55,1 mln €
Stock creditizio 2.466,8 mln €
Fondi propri
Fondi propri 853,5 mln €
CET1 ratio 68,07%
TC ratio 68,07%
Rating
S&P Global Ratings
Long-term Issuer Rating BBB
Short-term Issuer Rating A-2
Outlook Stable
DBRS Morningstar
Long-term Issuer Rating BBB (High)
Short-term Issuer Rating R-1 (Low)
Trend Stable
S&P Global Ratings - ESG
Environmental 2
Social 1
Governance 2
Andamento Rating
S&P Global Ratings

18/04/2025 BBB
11/07/2024 BBB-
16/06/2023 BBB-
29/07 /2022 BBB-
27/04/2022 BBB-
23/11/2021 BBB-
08/02/2021 BBB-
A-2 Stable
A-3 Stable
A-3 Stable
A-3 Positive
A-3 Positive
A-3 Stable
A-3 Stable
DBRS Morningstar

23/10/2025 BBB(high)
05/06/2025 BBB
11/07/2024 BBB-
18/07/2023 BBB-
18/07/2022 BBB-
05/11/2021 BBB-
04/08/2021 BBB-
R-1(low) Stable
R-2(high) Positive
R-2(high) Stable
R-2(high) Stable
R-2(high) Stable
R-2(high) Stable
R-2(high) Negative
Regolamenti e Informative
- LA NOSTRA STORIA
-
1957 La Nascita dell’Istituto
Con la legge n. 1295 nasce l’Istituto per il Credito Sportivo. Viene anche istituito il “Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi”, gestito dall’ICS e alimentato dal gettito proveniente dal Totocalcio.1959 Il Primo Mutuo
1959 Il Primo Mutuo Concessione del primo mutuo per la realizzazione della piscina di Angri (Salerno). Già alla fine del primo esercizio, registriamo un utile di 153 milioni di lire, a fronte di 156 mutui erogati per un importo di quasi 3 miliardi di lire.1983 L’Apertura degli Enti Privati
Con la legge n. 50, il credito si allarga a soggetti privati, quali federazioni, società e associazioni sportive, enti morali e di promozione sportiva. Vengono stanziati 10 miliardi di lire per abbattere le barriere architettoniche negli impianti esistenti.INIZIO ANNI ’90 Finanziamenti alle Parrocchie ed Enti Religiosi
Sigla di una convenzione che segna una svolta nell’attività dell’Istituto: vengono stanziati 25 miliardi di lire in 5 anni per la programmazione di finanziamenti per la costruzione o l’ammodernamento di impianti sportivi nelle parrocchie e negli istituti religiosi.FINE ANNI ’90 L’Impegno nelle Zone Disagiate
Avvio di investimenti per nuove strutture sportive in zone disagiate anche grazie al progetto “Punti Verdi Qualità” nel Comune di Roma. Nascono sportelli informativi presso i comitati provinciali del Coni e aumentano le convenzioni con le federazioni affiliate.2000 La Crisi del Totocalcio
Si assiste alla crisi del gioco del Totocalcio, fonte principale del finanziamento a tutto il mondo dello sport italiano, con conseguenti minori entrate per il Credito Sportivo. Con il DPR n. 453, si consente l’accesso ai mutui a ogni soggetto pubblico e privato che persegua finalità sportive.2008 Il Codice Etico
L’Istituto si dota di un Codice Etico contenente i principi morali e sociali fondamentali secondo i quali l’azienda e il suo capitale umano interagiscono.2011 Il Commissariamento
Dal 17 giugno 2011 inizia un periodo di commissariamento governativo, che si è protratto 1 fino al 31 dicembre 2011, in forza di tre Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di nomina degli Organi della procedura e di proroga delle cariche.2012 L’Amministrazione Straordinaria
Inizia il periodo di Amministrazione Straordinaria, proposto da Banca d’Italia con Decreto del MEF del 28.12.2011 ai sensi dell’art. 70, comma 1, lett. A) del TUB per mancanza degli ordinari organi sociali e del Direttore Generale, figura apicale della struttura interna operativa.2014 Il Nuovo Statuto
Approvazione di un nuovo Statuto.2018 Ritorno all’Amministrazione Ordinaria
Il 28 febbraio, ai sensi dell’art. 72, comma 3, del TUB, cessano le funzioni degli Organi straordinari e si chiude la procedura di Amministrazione Straordinaria. Entrano in carica, a far data dal 1° marzo 2018, gli Organi aziendali precedentemente nominati.2020 La Banca Sociale e il Nuovo Piano Industriale
Con il nuovo Piano Industriale 2020-2023, l’Istituto si pone come obiettivo quello di trasformarsi in una Banca Sociale per lo Sviluppo Sostenibile attraverso lo Sport e la Cultura. A fine 2020 per l’esecuzione del Piano viene nominato un nuovo Direttore Generale.2021 Il Collare d’Oro e la Sostenibilità
L’Istituto ottiene il Collare d’Oro al merito sportivo, la massima onorificenza del mondo dello Sport. Viene costituito il “Comitato Endoconsiliare per la Responsabilità Sociale e la Sostenibilità” e viene approvato il primo “Piano di Sviluppo Sostenibile”, con cui ICS integra le considerazioni ESG e l’impatto sociale nei principali processi.2022 La Promozione dello Sviluppo Sostenibile
2022 La Promozione dello Sviluppo Sostenibile Viene integrato il Codice Etico con una lista di settori di esclusione, di riferimenti all’Agenda 2030 e ai nuovi Art. 9 e 41 della Costituzione Italiana, rendendo l’Istituto una società benefit de facto. Viene emesso il primo Social Bond di ICS per un valore di 300 milioni di euro.2024 ICS DIVENTA ICSC S.P.A.
Il 1° luglio 2024 con l’iscrizione al Registro delle imprese di Roma si conclude il processo di trasformazione dell’Istituto in società per azioni di diritto singolare.
L’Istituto per il Credito Sportivo diventa Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A. (o ICSC S.p.A.).
L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale S.p.A, in continuità con l’ex Ente Pubblico ICS, continua ad operare come banca per lo sviluppo sostenibile attraverso lo Sport e la Cultura al servizio degli Enti Territoriali, degli Organismi Sportivi, del No Profit e dei privati che investono in infrastrutture sportive e culturali.


