Stimati 1,38 miliardi di euro di benefici sociali ad un anno dalla pubblicazione del Social Bond

A un anno dall’emissione del primo Social Bond, Istituto per il Credito Sportivo, ha presentato gli impatti economici e sociali generati dagli impieghi finanziati con i fondi raccolti e pubblicato il Social Bond Impact Report.

Nell’orizzonte di vita utile delle infrastrutture finanziate, sono stimati benefici sociali per 1,38 miliardi di euro. La grande maggioranza dei proventi è stata destinata ai Comuni (159 milioni di euro; 60%), seguiti dalle PMI (37 milioni di euro; 14%), Federazioni sportive (26 milioni di euro; 10%), No-profit (25 milioni di euro; 9%), Università (12 milioni di euro,4%) e Parrocchie (6 milioni di euro; 2%).

I proventi sono stati interamente destinati a tutte le “Categorie eleggibili” riconosciute nell’ICS Social Bond Framework: Comuni, parrocchie, enti no-profit, federazioni sportive, PMI, Università situate in aree più esposte a rischi di vulnerabilità sociale e materiale, creando così un significativo ritorno sociale.

La maggior parte dei benefici sociali generati, pari a 1 miliardo di euro (77%), sono legati al risparmio per le spese sanitarie, a  testimonianza dello stretto legame tra sport e salute.

Lo SROI, Social Return On Investment, complessivo degli attivi finanziati con il bond si è attestato intorno a 3,4, beneficiando comunità ad alto indice di vulnerabilità sociale e materiale, generando impatti su 6 cruciali indicatori di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: 1 (No Poverty); 3 (Good Health and Well-Being); 4 (Quality Education), 8 (Decent Work and Economic Growth); 10 (Reducing Inequalities); 11 (Sustainable Cities and Communities).

ISS Corporate Solutions ne ha sancito, in qualità di auditor esterno, l’allineamento ai core principles e a tutte le raccomandazioni HFIRSB ICMA  evidenziando come gli indicatori d’impatto selezionati dall’Istituto (SROI e Indice di Vulnerabilità) siano in linea con le best practice di mercato.

Questi risultati confermano l’impegno di ICS a lungo termine nel generare impatti positivi, non solo sulle comunità vulnerabili, ma anche sull’economia e sul Sistema Sanitario Nazionale.

A un anno dall’emissione del primo Social Bond, Istituto per il Credito Sportivo, ha presentato gli impatti economici e sociali generati dagli impieghi finanziati con i fondi raccolti e pubblicato il Social Bond Impact Report. Nell’orizzonte di vita utile delle infrastrutture finanziate, sono stimati benefici sociali per 1,38 miliardi di euro. La grande maggioranza dei proventi è stata destinata ai Comuni (159 milioni di euro; 60%), seguiti dalle PMI (37 milioni di euro; 14%), Federazioni sportive (26 milioni di euro; 10%), No-profit (25 milioni di euro; 9%), Università (12 milioni di euro,4%) e Parrocchie (6 milioni di euro; 2%). I proventi sono stati interamente destinati a tutte le “Categorie eleggibili” riconosciute nell’ICS Social Bond Framework: Comuni, parrocchie, enti no-profit, federazioni sportive, PMI, Università situate in aree più esposte a rischi di vulnerabilità sociale e materiale, creando così un significativo ritorno sociale. La maggior parte dei benefici sociali generati, pari a 1 miliardo di euro (77%), sono legati al risparmio per le spese sanitarie, a  testimonianza dello stretto legame tra sport e salute. Lo SROI, Social Return On Investment, complessivo degli attivi finanziati con il bond si è attestato intorno a 3,4, beneficiando comunità ad alto indice di vulnerabilità sociale e materiale, generando impatti su 6 cruciali indicatori di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite: 1 (No Poverty); 3 (Good Health and Well-Being); 4 (Quality Education), 8 (Decent Work and Economic Growth); 10 (Reducing Inequalities); 11 (Sustainable Cities and Communities). ISS Corporate Solutions ne ha sancito, in qualità di auditor esterno, l’allineamento ai core principles e a tutte le raccomandazioni HFIRSB ICMA  evidenziando come gli indicatori d’impatto selezionati dall’Istituto (SROI e Indice di Vulnerabilità) siano in linea con le best practice di mercato. Questi risultati confermano l’impegno di ICS a lungo termine nel generare impatti positivi, non solo sulle comunità vulnerabili, ma anche sull’economia e sul Sistema Sanitario Nazionale.