Insieme all’Associazione Mecenate 90 e in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, abbiamo dato il via al nuovo progetto “AllenaMente”: un’iniziativa finalizzata ad “allenare” la mente e la coscienza, grazie alla lettura e al libero scambio di pensieri e opinioni attraverso la valorizzazione del patrimonio letterario del nostro Paese. La principale attività sarà lo “scambialibri”, un’idea innovativa, nella sua semplicità, di scambio gratuito attraverso il quale sarà possibile seguire il percorso di un libro tra i vari lettori. Sarà presente uno spazio dedicato presso la nostra sede, dove prenderà forma un piccolo angolo letterario che accoglierà dipendenti, clienti e ospiti e farà da vetrina alle presentazioni di libri. Nel corso degli incontri, con cadenza mensile, scrittori e giornalisti italiani avranno modo di raccontarsi e presentare i loro ultimi lavori in un vero e proprio “viaggio” alla scoperta di storie e racconti capaci di svelare le connessioni fra la vita di un libro e quella del suo autore. A inaugurare questa serie di incontri è stato il noto scrittore e giornalista Giampiero Mughini, intervistato da Paolo Di Paolo de La Repubblica sul suo ultimo libro, “Memorie di un rinnegato”: i ricordi di una vita e un’appassionante narrazione dell’ultimo mezzo secolo del nostro Paese. Un’interessante presentazione che ha fornito spunti di riflessione e momento di aggregazione tra tutti i partecipanti. Si evolve quindi, arricchendosi di contenuti, il ruolo del Credito Sportivo, pronto a coniugare una sempre più ricca operatività finanziaria dedicata alle infrastrutture sportive e culturali del Paese, con un crescente impegno in progetti, considerati veri e propri investimenti valoriali, che mettano al centro i presupposti fondamentali della crescita di una comunità: l’educazione, la formazione e l’informazione. Intendiamo evidenziare con l’Associazione Mecenate 90, anche attraverso questo progetto, la rilevanza strategica della Cultura come “motore” dello sviluppo del Paese, non soltanto da un punto di vista economico, ma anche e soprattutto civico e sociale.