Si inaugura il 14 maggio l’ ascensore che dall’area archeologica sottostante la basilica della Pietrasanta a Napoli scende nel sottosuolo, fino a 35 metri di profondità. Un vero e proprio decumano sommerso, che si snoda nelle viscere della città e che consentirà ai visitatori di percorrerlo simmetricamente all’antica arteria principale del centro storico di Napoli, come in un’altra dimensione.
Cava Pietrasanta, Costerna dei Pozzari, Piscina del Principe, Sala delle lucerne, Archivio di Tufo sono soltanto alcuni degli ambienti che sarà possibile scoprire, in un percorso in continua crescita grazie allo straordinario lavoro di recupero dell’Associazione Pietrasanta Polo Culturale Onlus.
Un’ambizioso progetto di cui siamo partner e che abbiamo contribuito a sostenere, soprattutto in relazione ai contenuti culturali, come la mostra espositiva temporanea, dal titolo “Ambitus Acquae – Storia dell’acqua tra alimentazione e sport”, che sarà allestita nel sottosuolo della Pietrasanta fino al 31 dicembre 2021, con lo scopo di offrire – attraverso un percorso verso alcune tra le più grandi cavità degli antichi acquedotti napoletani – l’occasione di riflettere sul rapporto tra acqua, sport, suolo e sviluppo urbano di una delle più grandi e antiche metropoli mediterranee. La particolare natura del percorso espositivo permette di organizzare aree nelle quali vengono offerte al visitatore – attraverso documenti e reperti autentici e con il supporto multimediale di proiezioni sulle ampie pareti – informazioni e suggestioni sul tema proposto.