UNA CONVENZIONE NON CONVENZIONALE: IL NOSTRO ACCORDO CON ACI

Una convenzione non convenzionale, un accordo a cui l’Istituto per il Credito Sportivo e l’Automobile Club d’Italia hanno lavorato a lungo: è quello siglato dal nostro Presidente, Andrea Abodi, e dal presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani. L’accordo, firmato nella sede dell’Aci, in coerenza e nei limiti delle rispettive prerogative istituzionali, definisce la migliore strategia per una capillare, trasparente e sistematica diffusione di prodotti e iniziative, appositamente sviluppati dal nostro Istituto, rispondenti alle esigenze delle Federazioni Sportive Nazionali e/o dei loro affiliati.
Al momento della firma il Presidente Abodi ha ribadito la ferma volontà del Credito Sportivo di sostenere l’Aci e il suo percorso di costante sviluppo che, oltre alla dimensione sportiva, consente di incidere anche su quella etica e valoriale, con risvolti sociali ed educativi di grande rilevanza.
Siamo convinti in modo assoluto che la crescita del movimento automobilistico sportivo italiano non passi
solo ed esclusivamente attraverso il miglioramento quali-quantitativo degli impianti, ma anche dalle infrastrutture immateriali: la formazione, l’informazione e l’educazione stradale. Gli investimenti fatti nella direzione dell’attenzione al profilo culturale nel senso più ampio del termine, che insieme allo sport rappresenta la doppia vocazione della nostra banca, sono la principale strada da percorrere per costruire un futuro solido sia nello sport, che nella società civile.

Una convenzione non convenzionale, un accordo a cui l’Istituto per il Credito Sportivo e l’Automobile Club d’Italia hanno lavorato a lungo: è quello siglato dal nostro Presidente, Andrea Abodi, e dal presidente Aci, Angelo Sticchi Damiani. L’accordo, firmato nella sede dell’Aci, in coerenza e nei limiti delle rispettive prerogative istituzionali, definisce la migliore strategia per una capillare, trasparente e sistematica diffusione di prodotti e iniziative, appositamente sviluppati dal nostro Istituto, rispondenti alle esigenze delle Federazioni Sportive Nazionali e/o dei loro affiliati.
Al momento della firma il Presidente Abodi ha ribadito la ferma volontà del Credito Sportivo di sostenere l’Aci e il suo percorso di costante sviluppo che, oltre alla dimensione sportiva, consente di incidere anche su quella etica e valoriale, con risvolti sociali ed educativi di grande rilevanza.
Siamo convinti in modo assoluto che la crescita del movimento automobilistico sportivo italiano non passi
solo ed esclusivamente attraverso il miglioramento quali-quantitativo degli impianti, ma anche dalle infrastrutture immateriali: la formazione, l’informazione e l’educazione stradale. Gli investimenti fatti nella direzione dell’attenzione al profilo culturale nel senso più ampio del termine, che insieme allo sport rappresenta la doppia vocazione della nostra banca, sono la principale strada da percorrere per costruire un futuro solido sia nello sport, che nella società civile.