Trisome Game 2016: tutti i colori del mondo!

C’erano tutti i colori: i colori della trepidazione, della gioia e della soddisfazione in questa prima storica edizione dei Trisome Games, la particolare olimpiade  riservata ad atleti con sindrome di Down, di cui siamo partner.
E Firenze, che ultimamente sembra detenere sempre più primati, con entusiasmo ha affrontato questa esaltante sfida a livello sportivo e organizzativo, mescolando il suo viola al ai mille colori delle bandiere delle 36 nazioni che hanno preso a questa manifestazione unica.
Più di 900 ragazzi protagonisti di questi 7 giorni di emozione allo stato puro in cui gli atleti si sono sfidati in diverse discipline: atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica, judo, tennis, tennis tavolo e calcio a 5 e hanno richiamato la presenza di oltre mille unità tra atleti e tecnici provenienti dai 5 continenti. Livello elevatissimo sotto un profilo tecnico per tutte le delegazioni e in particolare dell’Italia che, con i suoi 86 atleti tra cui la portabandiera Maria Bresciani e la madrina dei giochi Nicole Orlando star della nazionale azzurra di atletica leggera, ha fatto la parte del leone conquistando ben 109 medaglie.
Una grande Italia dunque che chiude la prima edizione dei Trisome Games con il primato in classifica generale e tante, tantissime soddisfazioni per i nostri atleti che si sono impegnati e allenati con una serietà davvero fuori dal comune.
Una grande festa dello sport mondiale in cui sono entrate in contatto culture e razze differenti che segna un punto storico nella concezione della pratica sportiva riservata ad atleti con sindrome di Down che ha dato l’opportunità di dimostrare che atleti straordinari sono affermandosi in queste competizioni ma soprattutto nella nostra difficile società.
I Trisome Games rappresentano un imprinting fondamentale nella nostra società proponendo un nuovo approccio culturale, ancor prima che sportivo, raggiungendo oggi l’importante obiettivo di diventare a tutti gli effetti parte del calendario paralimpico mondiale.

C’erano tutti i colori: i colori della trepidazione, della gioia e della soddisfazione in questa prima storica edizione dei Trisome Games, la particolare olimpiade  riservata ad atleti con sindrome di Down, di cui siamo partner.
E Firenze, che ultimamente sembra detenere sempre più primati, con entusiasmo ha affrontato questa esaltante sfida a livello sportivo e organizzativo, mescolando il suo viola al ai mille colori delle bandiere delle 36 nazioni che hanno preso a questa manifestazione unica.
Più di 900 ragazzi protagonisti di questi 7 giorni di emozione allo stato puro in cui gli atleti si sono sfidati in diverse discipline: atletica leggera, nuoto, nuoto sincronizzato, ginnastica, judo, tennis, tennis tavolo e calcio a 5 e hanno richiamato la presenza di oltre mille unità tra atleti e tecnici provenienti dai 5 continenti. Livello elevatissimo sotto un profilo tecnico per tutte le delegazioni e in particolare dell’Italia che, con i suoi 86 atleti tra cui la portabandiera Maria Bresciani e la madrina dei giochi Nicole Orlando star della nazionale azzurra di atletica leggera, ha fatto la parte del leone conquistando ben 109 medaglie.
Una grande Italia dunque che chiude la prima edizione dei Trisome Games con il primato in classifica generale e tante, tantissime soddisfazioni per i nostri atleti che si sono impegnati e allenati con una serietà davvero fuori dal comune.
Una grande festa dello sport mondiale in cui sono entrate in contatto culture e razze differenti che segna un punto storico nella concezione della pratica sportiva riservata ad atleti con sindrome di Down che ha dato l’opportunità di dimostrare che atleti straordinari sono affermandosi in queste competizioni ma soprattutto nella nostra difficile società.
I Trisome Games rappresentano un imprinting fondamentale nella nostra società proponendo un nuovo approccio culturale, ancor prima che sportivo, raggiungendo oggi l’importante obiettivo di diventare a tutti gli effetti parte del calendario paralimpico mondiale.