E siamo Campioni del Mondo!!!!
In una Siracusa piena d’azzurro e di indescrivibile soddisfazione, è lo spettacolo di pagaie e canoe tricolori ad esaltare la folla di bandiere sventolanti sugli spalti della bella Ortigia.
Uno splendido trionfo per questa nostra Nazionale che chiude con l’oro tra le mani questa suggestiva ICF Canoe Polo World Championships 2016, ospitata quest’anno da una Sicilia in festa e più che mai pronta per uno spettacolo di grande sport.
Una competizione inaspettata e sorprendente, con una finale a dir poco mozzafiato contro i francesi detentori del titolo iridato. Un duello all’ultimo lancio, quasi infinito, che al minuto 2.46 del secondo overtime, grazie al golden goal di Edoardo Corvaia e il risultato di 6-5, ha regalato la medaglia più prestigiosa a questa Italia davvero grandiosa, a cui si accoda con orgoglio l’under 21 maschile con il suo fantastico bronzo e il quinto posto più che prezioso della senior femminile.
Con il suo “Stadio dell’Acqua” naturale, immerso tra storia, natura e cultura, Siracusa ha così incoronato l’Italia campione del mondo, dimostrandosi una location perfetta per accogliere nel nostro territorio questa importante manifestazione sportiva.
Il Campionato del Mondo di Canoa Polo rappresenta infatti un appuntamento di alta rilevanza internazionale e ospitare in Italia questa grande manifestazione ha riempito di soddisfazione la nostra nazione, nonché confermato la fiducia nella potenzialità e capacità di gestione degli eventi sportivi che contraddistinguono da sempre il nostro Paese. Un progetto mondiale dunque, voluto e realizzato nel cuore di una città dalle bellezze naturalistiche e storiche indiscutibili, nella quale spettatori, organizzatori e rappresentanti del mondo sportivo hanno visto sfidarsi oltre 700 atleti di ben 28 Nazioni, capaci di regalare emozioni uniche!
Ma non esiste un gran trionfo di sport se non se ne celebrano i valori e noi abbiamo pensato insieme alla Federazione Italiana Canoa e Kajak, a cui siamo legati da continue e profonde sinergie, di assegnare un premio al Fair Play. Un riconoscimento divenuto davvero speciale e ricco di significato poiché lo abbiamo consegnato con orgoglio e commozione ad un giovanissimo atleta di Taipei che colpito dal lutto della perdita del padre appena prima della competizione, ha fatto dello sport la sua grande forza, scendendo in campo nonostante tutto e divenendo un esempio per tutti noi. Perché lo sport è anche questo.