“Regoliamoci: le regole del gioco pulito”

Parte da Bari la prima tappa del tour “Regoliamoci: le regole del gioco pulito”. Il progetto è rivolto alla lotta al match fixing a cui collaboriamo insieme alla Lega di serie B e alla società Sportradar; un percorso formativo molto intenso e strutturato nei dettagli, che coinvolgerà, tappa dopo tappa, tutto il mondo della Serie B, dalla prima squadra alle selezioni giovanili, dallo staff tecnico ai dirigenti dei 22 club.
Tutto il club biancorosso insieme al suo Presidente Gianluca Paparesta e al Presidente della LegaB Andrea Abodi che insieme a noi hanno fortemente  voluto questo progetto testimoniano con la loro presenza presso la sala stampa dello Stadio San Nicola la forte convinzione in questa importante  iniziativa che si propone di contrastare il matchfixing a favore dello sport leale e pulito. Ogni squadra infatti parteciperà a una serie di incontri formativi sul tema delle manipolazioni dei match e delle frodi sportive.
Grazie a questo progetto, giocatori, dirigenti e addetti ai lavori impareranno a capire a fondo le dinamiche dei possibili tentativi di frode, che cosa si rischia in caso di coinvolgimento diretto, quali sono le tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati: una sorta di lezione di “autodifesa” resa ancora più efficace grazie alla visione e all’analisi di episodi realmente accaduti, tratti dall’esperienza internazionale degli analisti di Sportradar.
La nostra attenzione alla moralità e all’aspetto puramente sportivo del mondo del calcio ci ha convinto a diventare partner convinti di questo progetto: un ottimo strumento di supporto concreto per tutti coloro che, come noi, credono fermamente nell’etica e nei valori dello sport pulito.

Parte da Bari la prima tappa del tour “Regoliamoci: le regole del gioco pulito”. Il progetto è rivolto alla lotta al match fixing a cui collaboriamo insieme alla Lega di serie B e alla società Sportradar; un percorso formativo molto intenso e strutturato nei dettagli, che coinvolgerà, tappa dopo tappa, tutto il mondo della Serie B, dalla prima squadra alle selezioni giovanili, dallo staff tecnico ai dirigenti dei 22 club.
Tutto il club biancorosso insieme al suo Presidente Gianluca Paparesta e al Presidente della LegaB Andrea Abodi che insieme a noi hanno fortemente  voluto questo progetto testimoniano con la loro presenza presso la sala stampa dello Stadio San Nicola la forte convinzione in questa importante  iniziativa che si propone di contrastare il matchfixing a favore dello sport leale e pulito. Ogni squadra infatti parteciperà a una serie di incontri formativi sul tema delle manipolazioni dei match e delle frodi sportive.
Grazie a questo progetto, giocatori, dirigenti e addetti ai lavori impareranno a capire a fondo le dinamiche dei possibili tentativi di frode, che cosa si rischia in caso di coinvolgimento diretto, quali sono le tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati: una sorta di lezione di “autodifesa” resa ancora più efficace grazie alla visione e all’analisi di episodi realmente accaduti, tratti dall’esperienza internazionale degli analisti di Sportradar.
La nostra attenzione alla moralità e all’aspetto puramente sportivo del mondo del calcio ci ha convinto a diventare partner convinti di questo progetto: un ottimo strumento di supporto concreto per tutti coloro che, come noi, credono fermamente nell’etica e nei valori dello sport pulito.