Nuova tappa, la nona, del tour “Regoliamoci – Le regole del gioco pulito”, organizzata a Novara, presso la sala conferenze del centro sportivo “Novarello Villaggio Azzurro dal nostro Istituto in partnership con la Lega di Serie B e Sportradar. Gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing sono state analizzate rivolgendosi ai calciatori della prima squadra e dell’intero settore giovanile del club. Non solo Novara, però: il progetto prevede la visita a tutte le altre società che partecipano alla Serie B ConTe.it, attraverso sessioni formative dedicate al tema delle frodi sportive, con la partecipazione diretta dei tesserati della prima squadra e del settore giovanile. “Queste iniziative rappresentano un’occasione importante anche per noi dirigenti – ha evidenziato il Direttore generale del Novara, Paolo Morganti – . La nostra società è stata una delle prime in Italia a dotarsi di un Codice Etico e Antifrode, il tema della lotta al match-fixing è da sempre molto caro al nostro club. E’ essenziale che i nostri ragazzi, soprattutto quelli più giovani, siano costantemente informati sul tema delle frodi sportive, quindi ben vengano incontri come quello odierno. L’informazione e il dialogo su un tema così cruciale possono portare solamente frutti positivi”.