QUANDO IL TEMPO SI PUÒ FERMARE: LA NOSTRA FIRMA CON I CRONOMETRISTI

 

I record, quelli che restano nel tempo come e quanto le medaglie, hanno bisogno di attrezzature di livello top per poter scandire secondi, o attimi, che restano indelebili nel tempo e a volte durano una vita. E’ per questo che nella sede del nostro Istituto è stata firmata, con la Federazione italiana cronometristi, la firma della convenzione “Top of the sport”. A siglare l’accordo il presidente di Ics, Andrea Abodi, e il presidente della Ficr, l’Avvocato Gianfranco Ravà. Una firma con una federazione storica, visto che i cronometristi da quasi un secolo seguono lo sport italiano e contribuiscono alla sua crescita. Mai come in questo caso, quindi, il nostro Istituto è consapevole di quanto strumenti e attrezzature di altissimo livello costituiscano un patrimonio culturale e tecnologico da non disperdere, sempre più apprezzato non solo in Italia ma anche a livello internazionale. La Ficr ha un’organizzazione complessa con una rete capillare che coinvolge 21 comitati regionali, 108 associazioni e più di 4.800 cronometristi ed è per consentire a tutti loro di svolgere la loro attività nel miglior modo possibile che il Credito Sportivo è orgoglioso della firma della convenzione “Top of the sport”.

 

 

I record, quelli che restano nel tempo come e quanto le medaglie, hanno bisogno di attrezzature di livello top per poter scandire secondi, o attimi, che restano indelebili nel tempo e a volte durano una vita. E’ per questo che nella sede del nostro Istituto è stata firmata, con la Federazione italiana cronometristi, la firma della convenzione “Top of the sport”. A siglare l’accordo il presidente di Ics, Andrea Abodi, e il presidente della Ficr, l’Avvocato Gianfranco Ravà. Una firma con una federazione storica, visto che i cronometristi da quasi un secolo seguono lo sport italiano e contribuiscono alla sua crescita. Mai come in questo caso, quindi, il nostro Istituto è consapevole di quanto strumenti e attrezzature di altissimo livello costituiscano un patrimonio culturale e tecnologico da non disperdere, sempre più apprezzato non solo in Italia ma anche a livello internazionale. La Ficr ha un’organizzazione complessa con una rete capillare che coinvolge 21 comitati regionali, 108 associazioni e più di 4.800 cronometristi ed è per consentire a tutti loro di svolgere la loro attività nel miglior modo possibile che il Credito Sportivo è orgoglioso della firma della convenzione “Top of the sport”.