Prosegue L’ICS Golf Tour 2016: è il verde dei Colli Euganei il prescelto, per la seconda tappa!

Prosegue l’ICS Golf Tour 2016 e in questo sbocciar di primavera è il verde dei Colli Euganei il prescelto per la seconda e terza tappa di questa
Ad ospitare le giornate di sport con un passaggio consecutivo di testimone, due prestigiosi Golf Club del Veneto: il Golf della Montecchia con il suo splendido championship course disegnato dall’architetto irlandese Tom Macaulay e il Golf Club Frassanelle, frutto del genio di Marco Croze e ormai celebre per la sua regale buca 15, un par 3 di 150 metri, che attraversa il grande lago fino a giungere al fatidico green.
L’atmosfera è idilliaca e le location mozzafiato. Si respira aria di sport e natura ma anche aria di soddisfazione, perché sotto i nostri piedi, il manto erboso è targato proprio ICS!
In questa splendida cornice padovana facile pensare a un derby in casa…tutt’altro! Perché Montecchia e Frassanelle hanno unito le forze e con un importante investimento comune, con l’appoggio del nostro Istituto, sono balzate una spanna avanti nel futuro ancor prima dell’assegnazione della Ryder E’ in questo contesto che incontriamo il padrone di casa, nonché Vicepresidente di Federgolf, Paolo Casati, che con la sua rivoluzione ha apportato uno slancio alle prospettive di tali strutture, puntando al potenziamento e all’inserimento di strumenti all’avanguardia che consentano la cura dell’aspetto atletico dello sportivo, sia dal punto di vista della biodinamica, che da quello del fisico e dell’ottimizzazione del movimento.
Grazie anche al vostro contributo – racconta ai nostri microfoni Casati – abbiamo realizzato una nuova struttura che ci consente di attirare un nuovo filone di atleti all’interno dei nostri club, perché l’insegnamento golfistico non può prescindere dall’aspetto atletico.  Per il mercato del golf saranno anni di sviluppo e investimenti importanti e l’operato del Credito Sportivo, vista la sua competenza elevata, sarà essenziale.
Una testimonianza, la sua, che non può far altro che esserci gradita, perché crediamo vivamente che la nostra banca rappresenti uno strumento utile a supportare con grande forza lo sviluppo e gli investimenti nel settore golfistico.
Altro giro, altra tappa. Dove ci porterà il nostro Tour 2016?
Lo scoprirete solo seguendoci!

Prosegue l’ICS Golf Tour 2016 e in questo sbocciar di primavera è il verde dei Colli Euganei il prescelto per la seconda e terza tappa di questa
Ad ospitare le giornate di sport con un passaggio consecutivo di testimone, due prestigiosi Golf Club del Veneto: il Golf della Montecchia con il suo splendido championship course disegnato dall’architetto irlandese Tom Macaulay e il Golf Club Frassanelle, frutto del genio di Marco Croze e ormai celebre per la sua regale buca 15, un par 3 di 150 metri, che attraversa il grande lago fino a giungere al fatidico green.
L’atmosfera è idilliaca e le location mozzafiato. Si respira aria di sport e natura ma anche aria di soddisfazione, perché sotto i nostri piedi, il manto erboso è targato proprio ICS!
In questa splendida cornice padovana facile pensare a un derby in casa…tutt’altro! Perché Montecchia e Frassanelle hanno unito le forze e con un importante investimento comune, con l’appoggio del nostro Istituto, sono balzate una spanna avanti nel futuro ancor prima dell’assegnazione della Ryder E’ in questo contesto che incontriamo il padrone di casa, nonché Vicepresidente di Federgolf, Paolo Casati, che con la sua rivoluzione ha apportato uno slancio alle prospettive di tali strutture, puntando al potenziamento e all’inserimento di strumenti all’avanguardia che consentano la cura dell’aspetto atletico dello sportivo, sia dal punto di vista della biodinamica, che da quello del fisico e dell’ottimizzazione del movimento.
Grazie anche al vostro contributo – racconta ai nostri microfoni Casati – abbiamo realizzato una nuova struttura che ci consente di attirare un nuovo filone di atleti all’interno dei nostri club, perché l’insegnamento golfistico non può prescindere dall’aspetto atletico.  Per il mercato del golf saranno anni di sviluppo e investimenti importanti e l’operato del Credito Sportivo, vista la sua competenza elevata, sarà essenziale.
Una testimonianza, la sua, che non può far altro che esserci gradita, perché crediamo vivamente che la nostra banca rappresenti uno strumento utile a supportare con grande forza lo sviluppo e gli investimenti nel settore golfistico.
Altro giro, altra tappa. Dove ci porterà il nostro Tour 2016?
Lo scoprirete solo seguendoci!