Progetto Elios al Senato: anche l’Ics contro il bullismo!

Anche noi al Senato per la presentazione del progetto “Elios: energia Olimpica contro il Cyberbullismo”. 
Siamo contro il bullismo e per questo anche quest’anno scendiamo in campo al fianco dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping insieme ai gruppi sportivi della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dell’Arma dei Carabinieri e dell’Aeronautica Militare.
Al via è la quarta campagna di prevenzione che sarà concentrata sul fenomeno dilagante del cyber bullismo, una forma di bullismo che avviene nello spazio virtuale dei media digitali, purtroppo non controllabile e anzi, resa ancora più virale proprio dai mezzi con cui viene diffusa.
L’aumento del fenomeno interessa migliaia e migliaia di giovani ed è davvero sotto gli occhi di tutti: l’ultimo rapporto dell’Istat lo ha confermato, il suicidio, in molti casi determinato da fenomeni di bullismo, è oggi la seconda causa di morte per i nostri adolescenti successiva solo agli incidenti stradali.
Si riafferma quindi con decisione la necessità di iniziative concrete e il bisogno di una forte accelerazione dell’approvazione del disegno di legge di contrasto al bullismo.
Tantissime le adesioni delle istituzioni e dei personaggi sportivi e televisivi che hanno dato la propria solidarietà al progetto e che, insieme a noi, sono schierate in prima fila per dare il proprio sostegno a tutte le iniziative che possono aiutare i giovani a credere in sé stessi e a sviluppare le abilità necessarie per affrontare al meglio e in autonomia le sfide della vita. In questo lo sport è senza dubbio uno degli strumenti educativi fondamentali, che insegna a fare tesoro anche delle sconfitte e a conseguire un successo senza scorciatoie e senza prevaricazioni e che è in grado di arginare ogni tipo di disagio sociale.

Anche noi al Senato per la presentazione del progetto “Elios: energia Olimpica contro il Cyberbullismo”. 
Siamo contro il bullismo e per questo anche quest’anno scendiamo in campo al fianco dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping insieme ai gruppi sportivi della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dell’Arma dei Carabinieri e dell’Aeronautica Militare.
Al via è la quarta campagna di prevenzione che sarà concentrata sul fenomeno dilagante del cyber bullismo, una forma di bullismo che avviene nello spazio virtuale dei media digitali, purtroppo non controllabile e anzi, resa ancora più virale proprio dai mezzi con cui viene diffusa.
L’aumento del fenomeno interessa migliaia e migliaia di giovani ed è davvero sotto gli occhi di tutti: l’ultimo rapporto dell’Istat lo ha confermato, il suicidio, in molti casi determinato da fenomeni di bullismo, è oggi la seconda causa di morte per i nostri adolescenti successiva solo agli incidenti stradali.
Si riafferma quindi con decisione la necessità di iniziative concrete e il bisogno di una forte accelerazione dell’approvazione del disegno di legge di contrasto al bullismo.
Tantissime le adesioni delle istituzioni e dei personaggi sportivi e televisivi che hanno dato la propria solidarietà al progetto e che, insieme a noi, sono schierate in prima fila per dare il proprio sostegno a tutte le iniziative che possono aiutare i giovani a credere in sé stessi e a sviluppare le abilità necessarie per affrontare al meglio e in autonomia le sfide della vita. In questo lo sport è senza dubbio uno degli strumenti educativi fondamentali, che insegna a fare tesoro anche delle sconfitte e a conseguire un successo senza scorciatoie e senza prevaricazioni e che è in grado di arginare ogni tipo di disagio sociale.