Pillole Musicali: otto incontri musicali al Policlinico Tor Vergata per offrire una pausa di benessere a pazienti, visitatori e operatori

Si è tenuto oggi il primo appuntamento di Pillole Musicali: un ciclo di incontri musicali all’interno del Policlinico Tor Vergata per alleggerire, in un momento difficile, il clima di tensione e di duro impegno che in questo periodo gli ospedali vivono.

Si tratta di otto incontri, promossi dal Policlinico stesso e dalla Fondazione Roma Sinfonietta, che si svolgeranno fino al 10 maggio con cadenza quindicinale e offriranno una grande varietà di sonorità: dalla classica al jazz, dal klezmer alla canzone popolare romana e altro ancora. Al momento i piccoli concerti si tengono nella Galleria centrale del Policlinico per poi spostarsi, qualora l’evolvere della pandemia lo consenta, all’interno delle Unità Operative per far arrivare le note anche agli ospiti ricoverati.

La prima Pillola Musicale è stata affidata al Gabriele Coen Trio: musiche klezmer e sefardite, provenienti dalle antiche tradizioni ebraiche tipiche di zone tra loro lontane come l’Andalusia e i Balcani, si alterneranno a musiche jewish jazz che dimostrano come quella tradizione abbia continuato a svilupparsi in sintonia con le recenti tendenze della musica moderna.

Un’iniziativa nella quale abbiamo creduto fin dall’inizio, proprio per l’altissimo valore sociale, oltre che culturale. Infatti, in qualità di banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, non abbiamo solo il dovere di investire nelle infrastrutture, ma anche e soprattutto in progetti culturali e sociali che, come questo, utilizzano l’espressione artistica e la creatività per aiutare il paziente e i medici a superare il senso di smarrimento e di isolamento sociale.

Si è tenuto oggi il primo appuntamento di Pillole Musicali: un ciclo di incontri musicali all’interno del Policlinico Tor Vergata per alleggerire, in un momento difficile, il clima di tensione e di duro impegno che in questo periodo gli ospedali vivono. Si tratta di otto incontri, promossi dal Policlinico stesso e dalla Fondazione Roma Sinfonietta, che si svolgeranno fino al 10 maggio con cadenza quindicinale e offriranno una grande varietà di sonorità: dalla classica al jazz, dal klezmer alla canzone popolare romana e altro ancora. Al momento i piccoli concerti si tengono nella Galleria centrale del Policlinico per poi spostarsi, qualora l’evolvere della pandemia lo consenta, all’interno delle Unità Operative per far arrivare le note anche agli ospiti ricoverati. La prima Pillola Musicale è stata affidata al Gabriele Coen Trio: musiche klezmer e sefardite, provenienti dalle antiche tradizioni ebraiche tipiche di zone tra loro lontane come l’Andalusia e i Balcani, si alterneranno a musiche jewish jazz che dimostrano come quella tradizione abbia continuato a svilupparsi in sintonia con le recenti tendenze della musica moderna. Un’iniziativa nella quale abbiamo creduto fin dall’inizio, proprio per l’altissimo valore sociale, oltre che culturale. Infatti, in qualità di banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, non abbiamo solo il dovere di investire nelle infrastrutture, ma anche e soprattutto in progetti culturali e sociali che, come questo, utilizzano l’espressione artistica e la creatività per aiutare il paziente e i medici a superare il senso di smarrimento e di isolamento sociale.