Pietro Mennea , sei nei nostri cuori!

Una serata con i suoi amici e i suoi affetti. Ecco quello che noi della banca dello sport abbiamo voluto organizzare per rendere omaggio al più grande campione bianco di tuti i tempi, un campione molto amato ma a volte scomodo, un campione il cui record mondiale è durato per ben 17 anni. Nella sala borghese dell’hotel Excelsior di Via Veneto a Roma c’era la moglie di Pietro, Manuela, la sua fidata assistente Francesca, i suoi amici, i suoi estimatori, i suoi tifosi. Eravamo tutti li insieme per raccontare qualche piccolo segreto del campione di Barletta che non pago di aver disputato 5 olimpiadi, oltre una brillante carriera sportiva si era preso 4 lauree. In apertura di serata Fabio Fulco ci ha regalato un’emozionante lettura di uno dei discorsi di Pietro ai ragazzi e poi via via si sono susseguiti i saluti dei vari ospiti: dal nostro Commissario Paolo D’Alessio che insieme alla moglie di Pietro Manuela, hanno salutato tutti gli ospiti intervenuti, al grande campione di boxe Nino Baenvenuti, dal Presidente FIDAL Alfio Giomi, al grande amico di Pietro e oggi allenatore della nazionale di pallanuoto Alberto Campagna e al grande giornalista della Gazzetta e appassionato amico di Pietro Gianni Bondini. Tutti ci hanno donato i loro ricordi di questo piccolo grande uomo del sud, che tutti abbiamo imparato a conoscere meglio grazie anche alla visione del film  “Mennea Segreto” della grande Emanuela Audisio giornalista di Repubblica e grande amica di Pietro che ci ha egregiamente accompagnato per tutta la serata a lui dedicata. Pietro e’ nei nostri cuori e il suo esempio di vita non deve morire: questo il senso del libro ricordo “Volevo solo correre” che a fine serata e’ stato donato dall’ICS a tutti gli ospiti.  La banca dello sport ama lo sport e gli uomini di sport che come Pietro lo hanno reso grande.

 

Una serata con i suoi amici e i suoi affetti. Ecco quello che noi della banca dello sport abbiamo voluto organizzare per rendere omaggio al più grande campione bianco di tuti i tempi, un campione molto amato ma a volte scomodo, un campione il cui record mondiale è durato per ben 17 anni. Nella sala borghese dell’hotel Excelsior di Via Veneto a Roma c’era la moglie di Pietro, Manuela, la sua fidata assistente Francesca, i suoi amici, i suoi estimatori, i suoi tifosi. Eravamo tutti li insieme per raccontare qualche piccolo segreto del campione di Barletta che non pago di aver disputato 5 olimpiadi, oltre una brillante carriera sportiva si era preso 4 lauree. In apertura di serata Fabio Fulco ci ha regalato un’emozionante lettura di uno dei discorsi di Pietro ai ragazzi e poi via via si sono susseguiti i saluti dei vari ospiti: dal nostro Commissario Paolo D’Alessio che insieme alla moglie di Pietro Manuela, hanno salutato tutti gli ospiti intervenuti, al grande campione di boxe Nino Baenvenuti, dal Presidente FIDAL Alfio Giomi, al grande amico di Pietro e oggi allenatore della nazionale di pallanuoto Alberto Campagna e al grande giornalista della Gazzetta e appassionato amico di Pietro Gianni Bondini. Tutti ci hanno donato i loro ricordi di questo piccolo grande uomo del sud, che tutti abbiamo imparato a conoscere meglio grazie anche alla visione del film  “Mennea Segreto” della grande Emanuela Audisio giornalista di Repubblica e grande amica di Pietro che ci ha egregiamente accompagnato per tutta la serata a lui dedicata. Pietro e’ nei nostri cuori e il suo esempio di vita non deve morire: questo il senso del libro ricordo “Volevo solo correre” che a fine serata e’ stato donato dall’ICS a tutti gli ospiti.  La banca dello sport ama lo sport e gli uomini di sport che come Pietro lo hanno reso grande.