Piazza di Siena

Un concorso ippico di assoluto valore, il fascino dei giardini di Villa Borghese, il Carosello dei Carabinieri ed ancora un pubblico sempre più numeroso.
Si è conclusa domenica l’81° edizione di Piazza di Siena con l’immancabile spettacolo del Carosello dei Carabinieri: centoquarantacinque destrieri dal mantello sauro e dal mantello grigio, che, introdotti dalla fanfara a cavallo dell’Arma, hanno dato vita, come ogni anno, alla storica rievocazione della “Carica di Pastrengo” del 30 aprile 1848.
Ottimo il bilancio per il Credito Sportivo, che nei 4 giorni di gare ha visto il proprio palco sempre affollato di ospiti e amici: davanti ai loro occhi, il nuovo allestimento della piazza che ha visto scomparire le tribune, sostituite dai palchi.
Un rapporto, quello con il mondo dell’equitazione, che la Banca dello Sport rinnova ogni anno in questo tradizionale e tanto atteso appuntamento sportivo e mondano.

Un concorso ippico di assoluto valore, il fascino dei giardini di Villa Borghese, il Carosello dei Carabinieri ed ancora un pubblico sempre più numeroso.
Si è conclusa domenica l’81° edizione di Piazza di Siena con l’immancabile spettacolo del Carosello dei Carabinieri: centoquarantacinque destrieri dal mantello sauro e dal mantello grigio, che, introdotti dalla fanfara a cavallo dell’Arma, hanno dato vita, come ogni anno, alla storica rievocazione della “Carica di Pastrengo” del 30 aprile 1848.
Ottimo il bilancio per il Credito Sportivo, che nei 4 giorni di gare ha visto il proprio palco sempre affollato di ospiti e amici: davanti ai loro occhi, il nuovo allestimento della piazza che ha visto scomparire le tribune, sostituite dai palchi.
Un rapporto, quello con il mondo dell’equitazione, che la Banca dello Sport rinnova ogni anno in questo tradizionale e tanto atteso appuntamento sportivo e mondano.