Presentata allo Stadio Olimpico di Roma la prima edizione del Forum “Osservatorio Valore Sport”

È stato presentato quest’oggi allo Stadio Olimpico di Roma l’Osservatorio Valore Sport, un approfondimento sull’impatto dello Sport per il Paese. L’Osservatorio ha voluto analizzare il fenomeno della sedentarietà e il suo impatto sulla salute e il benessere individuale e collettivo, l’impatto economico e occupazionale della filiera estesa dello sport e lo stato di accessibilità infrastrutturale ed economica allo sport lungo tutto il territorio italiano.

Hanno partecipato all’evento di presentazione il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Antonella Baldino, il Presidente CONI Giovanni Malagò, il Presidente del CIP Luca Pancalli e il Presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli. Notevole la rappresentanza dell’attuale governo con la presenza dei seguenti sottosegretari: Marcello Gemmato (Ministero della Salute), Paola Frassinetti (Ministero dell’Istruzione e del Merito), Tullio Ferrante (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti).

L’Osservatorio Valore Sport ha di conseguenza elaborato sei macro-proposte di policy:

  1. Definizione di una Visione di lungo periodo “2050 – Italia in Movimento” con una roadmap di obiettivi condivisi da declinare con il principio guida di Sport in all policies;
  2.  Incremento degli investimenti destinati agli impianti sportivi, al loro
    efficientamento e all’innovazione nel settore;
  3. Dotazione di sistemi di rilevazione e monitoraggio delle (multi)dimensioni
    della pratica sportiva e del settore allargato;
  4. Incentivazione dell’offerta e domanda di sport attraverso la leva fiscale e la semplificazione degli iter burocratici;
  5. Promozione di uno stile di vita attivo nelle scuole e nei luoghi di lavoro;
  6. Attivazione di una strategia di formazione, sensibilizzazione e comunicazione multilivello sui benefici dello sport.

“L’Osservatorio Valore Sporta si sposa con la visione di ICS che lo scorso anno ha presentato la prima edizione del PIL dello Sport – ha spiegato il Presidente Antonella Baldino -. L’istantanea che emerge dallo studio, coerente con quanto detto quest’oggi, è il dato di sintesi: i 24,5 miliardi con i quali lo Sport contribuisce al PIL del Paese. Un investimento nello sport genera effetti moltiplicativi pari quasi al doppio, 2,19: ovvero ogni euro investito nel settore sportivo abilita un giro d’affari complessivo di 2,19 euro nell’economia nazionale, grazie all’attivazione di filiere di fornitura industriali e di servizi collegate all’investimento iniziale”.

“L’Istituto per il Credito Sportivo si configura come l’unica istituzione finanziaria italiana con una prospettiva e una visione di lungo termine sullo Sport e quindi anche sulle iniziative di crescita a supporto della crescita del settore e della crescita sostenibile del Paese” ha concluso Baldino.

“Abbiamo dimostrato l’importanza del settore Sport dal punto di vista economico e sociale – ha spiegato il DG Lodovico Mazzolin -. Per incentivare la diffusione della pratica sportiva, abbiamo avviato una collaborazione con i Comuni italiani per lo sviluppo delle infrastrutture nel territorio. Dal 2015 abbiamo erogato finanziamenti agevolati per circa 1 miliardo di euro. Circa il 45% degli impieghi è stato direzionato nei confronti di Comuni con meno di 10 mila abitanti; quasi il 72,2% degli impieghi ha beneficiato Comuni aventi meno di 30 mila abitanti. L’impegno di ICS nello sviluppo dello Sport è concreto e rivolto soprattutto ai piccoli centri urbani”.

CLICCA QUI PER LEGGERE IL RAPPORTO COMPLETO

È stato presentato quest’oggi allo Stadio Olimpico di Roma l’Osservatorio Valore Sport, un approfondimento sull’impatto dello Sport per il Paese. L’Osservatorio ha voluto analizzare il fenomeno della sedentarietà e il suo impatto sulla salute e il benessere individuale e collettivo, l’impatto economico e occupazionale della filiera estesa dello sport e lo stato di accessibilità infrastrutturale ed economica allo sport lungo tutto il territorio italiano. Hanno partecipato all’evento di presentazione il Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Antonella Baldino, il Presidente CONI Giovanni Malagò, il Presidente del CIP Luca Pancalli e il Presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli. Notevole la rappresentanza dell’attuale governo con la presenza dei seguenti sottosegretari: Marcello Gemmato (Ministero della Salute), Paola Frassinetti (Ministero dell’Istruzione e del Merito), Tullio Ferrante (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). L’Osservatorio Valore Sport ha di conseguenza elaborato sei macro-proposte di policy:
  1. Definizione di una Visione di lungo periodo “2050 – Italia in Movimento” con una roadmap di obiettivi condivisi da declinare con il principio guida di Sport in all policies;
  2.  Incremento degli investimenti destinati agli impianti sportivi, al loro efficientamento e all’innovazione nel settore;
  3. Dotazione di sistemi di rilevazione e monitoraggio delle (multi)dimensioni della pratica sportiva e del settore allargato;
  4. Incentivazione dell’offerta e domanda di sport attraverso la leva fiscale e la semplificazione degli iter burocratici;
  5. Promozione di uno stile di vita attivo nelle scuole e nei luoghi di lavoro;
  6. Attivazione di una strategia di formazione, sensibilizzazione e comunicazione multilivello sui benefici dello sport.
“L’Osservatorio Valore Sporta si sposa con la visione di ICS che lo scorso anno ha presentato la prima edizione del PIL dello Sport – ha spiegato il Presidente Antonella Baldino -. L’istantanea che emerge dallo studio, coerente con quanto detto quest’oggi, è il dato di sintesi: i 24,5 miliardi con i quali lo Sport contribuisce al PIL del Paese. Un investimento nello sport genera effetti moltiplicativi pari quasi al doppio, 2,19: ovvero ogni euro investito nel settore sportivo abilita un giro d’affari complessivo di 2,19 euro nell’economia nazionale, grazie all’attivazione di filiere di fornitura industriali e di servizi collegate all’investimento iniziale”. “L’Istituto per il Credito Sportivo si configura come l’unica istituzione finanziaria italiana con una prospettiva e una visione di lungo termine sullo Sport e quindi anche sulle iniziative di crescita a supporto della crescita del settore e della crescita sostenibile del Paese” ha concluso Baldino. “Abbiamo dimostrato l’importanza del settore Sport dal punto di vista economico e sociale – ha spiegato il DG Lodovico Mazzolin -. Per incentivare la diffusione della pratica sportiva, abbiamo avviato una collaborazione con i Comuni italiani per lo sviluppo delle infrastrutture nel territorio. Dal 2015 abbiamo erogato finanziamenti agevolati per circa 1 miliardo di euro. Circa il 45% degli impieghi è stato direzionato nei confronti di Comuni con meno di 10 mila abitanti; quasi il 72,2% degli impieghi ha beneficiato Comuni aventi meno di 30 mila abitanti. L’impegno di ICS nello sviluppo dello Sport è concreto e rivolto soprattutto ai piccoli centri urbani”. CLICCA QUI PER LEGGERE IL RAPPORTO COMPLETO