#NOISIAMOPER I GRANDI CAMPIONI DELLO SPORT: IL NOSTRO RICONOSCIMENTO A DANIELE MOLMENTI

I campionati del Mondo Junior e Under 23 di Canoa slalom sulla Dora Baltea, ad Ivrea, sono stati uno spettacolo unico. Il nostro Istituto non poteva mancare e così, oltre ad assistere alla competizione, insieme alla Federcanoa abbiamo deciso di premiare Daniele Molmenti che, dopo l’oro di Londra 2012, è diventato un tecnico federale di valore. Un esempio, quello di Molmenti, che aiuterà il movimento a crescere ancora, perché i grandi atleti possono e devono mettere la loro esperienza al servizio dei più giovani. Ecco perché il premio del Credito Sportivo è andato a lui: il tema era la “dual career”, ovvero la “doppia carriera” con cui ogni sportivo inevitabilmente deve fare i conti alla fine della propria vita agonistica. Negli ultimi anni, gli stakeholder nel campo dello sport e dell’educazione, sia governativi che non governativi, hanno richiesto una specifica attenzione verso queste sfide. Una doppia carriera ben bilanciata può aiutare a massimizzare il contributo degli atleti nella società, accrescendo le capacità che essi hanno sviluppato durante il loro percorso professionale, e può essere vista come una buona preparazione per diventare potenziali modelli di vita all’interno della stessa. Il premio è stato consegnato dal nostro presidente, Andrea Abodi – accompagnato sul palco dal Presidente Federale Luciano Buonfiglio – a Daniele, chiaro esempio di come un campione olimpico sia riuscito a diventare manager e allenatore di successo. Abodi ha voluto ringraziare Molmenti  perché, dopo aver vinto tanto da atleta, sta continuando a vincere anche da tecnico. E’ fondamentale ed importante per la nostra banca, che cerca di costruire il futuro insieme allo sport italiano, l’esempio che Daniele trasmette al mondo dello sport, ha sottolineato ancora Abodi.
Tutto questo nella splendida cornice di Ivrea, all’interno del Campionato del Mondo Junior e Under 23, che rappresenta il più prestigioso appuntamento con il futuro della canoa slalom, a partire da quello italiano, che si sta sviluppando non solo investendo sui giovani ma anche in strutture e impianti sempre più all’avanguardia, accessibili, tecnologici e umani. Queste considerazioni completano il senso e i significati sportivi, sociali e culturali del protocollo d’intesa e relativa convenzione triennale “Top of the Sport” firmata lo scorso marzo dai due presidenti, Abodi e Buonfiglio.

 

I campionati del Mondo Junior e Under 23 di Canoa slalom sulla Dora Baltea, ad Ivrea, sono stati uno spettacolo unico. Il nostro Istituto non poteva mancare e così, oltre ad assistere alla competizione, insieme alla Federcanoa abbiamo deciso di premiare Daniele Molmenti che, dopo l’oro di Londra 2012, è diventato un tecnico federale di valore. Un esempio, quello di Molmenti, che aiuterà il movimento a crescere ancora, perché i grandi atleti possono e devono mettere la loro esperienza al servizio dei più giovani. Ecco perché il premio del Credito Sportivo è andato a lui: il tema era la “dual career”, ovvero la “doppia carriera” con cui ogni sportivo inevitabilmente deve fare i conti alla fine della propria vita agonistica. Negli ultimi anni, gli stakeholder nel campo dello sport e dell’educazione, sia governativi che non governativi, hanno richiesto una specifica attenzione verso queste sfide. Una doppia carriera ben bilanciata può aiutare a massimizzare il contributo degli atleti nella società, accrescendo le capacità che essi hanno sviluppato durante il loro percorso professionale, e può essere vista come una buona preparazione per diventare potenziali modelli di vita all’interno della stessa. Il premio è stato consegnato dal nostro presidente, Andrea Abodi – accompagnato sul palco dal Presidente Federale Luciano Buonfiglio – a Daniele, chiaro esempio di come un campione olimpico sia riuscito a diventare manager e allenatore di successo. Abodi ha voluto ringraziare Molmenti  perché, dopo aver vinto tanto da atleta, sta continuando a vincere anche da tecnico. E’ fondamentale ed importante per la nostra banca, che cerca di costruire il futuro insieme allo sport italiano, l’esempio che Daniele trasmette al mondo dello sport, ha sottolineato ancora Abodi.
Tutto questo nella splendida cornice di Ivrea, all’interno del Campionato del Mondo Junior e Under 23, che rappresenta il più prestigioso appuntamento con il futuro della canoa slalom, a partire da quello italiano, che si sta sviluppando non solo investendo sui giovani ma anche in strutture e impianti sempre più all’avanguardia, accessibili, tecnologici e umani. Queste considerazioni completano il senso e i significati sportivi, sociali e culturali del protocollo d’intesa e relativa convenzione triennale “Top of the Sport” firmata lo scorso marzo dai due presidenti, Abodi e Buonfiglio.