L’ICS approva il bilancio 2021

Il CdA del nostro Istituto ha approvato i risultati dell’esercizio 2021, chiuso con un utile netto pari a 15 milioni di euro (+37% anno su anno), con indici di patrimonializzazione e redditività rilevanti.

L’Istituto raggiunge un nuovo record storico di impieghi, grazie ai 341,9 milioni di euro erogati, in crescita di circa 18,9 milioni di euro rispetto al 2020.

Significativo l’impegno nel settore Cultura: 43,1 milioni di euro di finanziamenti, di cui 37,1 milioni di euro a beneficio di Enti pubblici e 6 milioni di euro verso controparti private. Grazie ai finanziamenti erogati dall’Istituto si sono potuti sviluppare progetti nell’ambito della Cultura per oltre 104 milioni di euro.

Fondamentale, poi, il supporto alla liquidità di imprese, società e associazioni sportive dilettantistiche nel contesto pandemico, con erogazioni pari a 65 milioni di euro agevolate dall’intervento dei Fondi Speciali.

In coerenza con il Piano industriale è stato elaborato ed approvato un preciso piano di responsabilità sociale e di sviluppo sostenibile che guiderà le attività 2022, è proseguito il rafforzamento della struttura con un organico che ha raggiunto le 209 risorse, sono stati lanciati nuovi prodotti (factoring, crediti fiscali, advisory) ed è stata avviata in modo incisivo l’attività nel settore cultura e nell’audiovisivo.

Il CdA del nostro Istituto ha approvato i risultati dell’esercizio 2021, chiuso con un utile netto pari a 15 milioni di euro (+37% anno su anno), con indici di patrimonializzazione e redditività rilevanti. L’Istituto raggiunge un nuovo record storico di impieghi, grazie ai 341,9 milioni di euro erogati, in crescita di circa 18,9 milioni di euro rispetto al 2020. Significativo l’impegno nel settore Cultura: 43,1 milioni di euro di finanziamenti, di cui 37,1 milioni di euro a beneficio di Enti pubblici e 6 milioni di euro verso controparti private. Grazie ai finanziamenti erogati dall’Istituto si sono potuti sviluppare progetti nell’ambito della Cultura per oltre 104 milioni di euro. Fondamentale, poi, il supporto alla liquidità di imprese, società e associazioni sportive dilettantistiche nel contesto pandemico, con erogazioni pari a 65 milioni di euro agevolate dall’intervento dei Fondi Speciali. In coerenza con il Piano industriale è stato elaborato ed approvato un preciso piano di responsabilità sociale e di sviluppo sostenibile che guiderà le attività 2022, è proseguito il rafforzamento della struttura con un organico che ha raggiunto le 209 risorse, sono stati lanciati nuovi prodotti (factoring, crediti fiscali, advisory) ed è stata avviata in modo incisivo l’attività nel settore cultura e nell’audiovisivo.