LA PIOGGIA NON FERMA SPORT ED EMOZIONI: UNA GIORNATA SPECIALE CON LE MENNEADI

Quando i bambini sono protagonisti dello sport e si divertono nonostante la pioggia. Non era una giornata facile, quella di sabato, per i protagonisti delle “Menneadi” allo stadio delle Terme di Caracalla, ma il brutto tempo non li ha scoraggiati. E così hanno corso e si sono divertiti, ricordando e omaggiando il grande Pietro Mennea, figura storica dello sport azzurro, lontano da loro come età ma non come ideali e impegno. Un evento all’insegna dell’atletica, a cui il nostro Istituto partecipa da anni, come ricorda una targa, consegnata a noi e alla Fidal, dalla Fondazione Pietro Mennea Onlus. Sostenere lo sport anche attraverso queste iniziative è la nostra missione e al “Nando Martellini” la quinta edizione delle Menneadi ha rappresentato proprio. Oltre 700 i bambini che hanno partecipato, divertente il fuori programma con il passaggio delle Frecce Tricolori e tanta emozione quando gli altoparlanti hanno diffuso la telecronaca di Paolo Rosi dell’oro di Mosca. I piccoli atleti non erano neppure nati – e in alcuni casi neanche i loro genitori-, ma l’emozione è stata lo stesso grande per tutti. Ed è in nome di questa emozione che ogni anno siamo ben felici di partecipare alle Menneadi.

Quando i bambini sono protagonisti dello sport e si divertono nonostante la pioggia. Non era una giornata facile, quella di sabato, per i protagonisti delle “Menneadi” allo stadio delle Terme di Caracalla, ma il brutto tempo non li ha scoraggiati. E così hanno corso e si sono divertiti, ricordando e omaggiando il grande Pietro Mennea, figura storica dello sport azzurro, lontano da loro come età ma non come ideali e impegno. Un evento all’insegna dell’atletica, a cui il nostro Istituto partecipa da anni, come ricorda una targa, consegnata a noi e alla Fidal, dalla Fondazione Pietro Mennea Onlus. Sostenere lo sport anche attraverso queste iniziative è la nostra missione e al “Nando Martellini” la quinta edizione delle Menneadi ha rappresentato proprio. Oltre 700 i bambini che hanno partecipato, divertente il fuori programma con il passaggio delle Frecce Tricolori e tanta emozione quando gli altoparlanti hanno diffuso la telecronaca di Paolo Rosi dell’oro di Mosca. I piccoli atleti non erano neppure nati – e in alcuni casi neanche i loro genitori-, ma l’emozione è stata lo stesso grande per tutti. Ed è in nome di questa emozione che ogni anno siamo ben felici di partecipare alle Menneadi.