LA LOTTA ALLE FRODI SPORTIVE RIPARTE DALLA SPAL

L’Istituto per il Credito Sportivo, insieme a SportRadar e alla Lega di Serie A, intende dare continuità e sempre maggiore impulso al lavoro svolto in questi anni sostenendo per il quarto anno consecutivo l’Integrity Tour: un progetto formativo che farà tappa in tutte le Società del Campionato di Serie A per combattere il fenomeno del calcio scommesse.

Un match che non dura 90 minuti, ma un’intera stagione e che ci vede impegnati per rafforzare la cultura della legalità e diffondere i veri valori dello sport attraverso la consapevolezza e la responsabilità. La prima tappa dell’Integrity Tour 2019 si è svolta oggi a Ferrara ed è stata caratterizzata da un incontro, dedicato  alla prima squadra e ai giovani della Primavera e dell’Under 17 della Spal, ricco di spunti di riflessione. Due sessioni di lavoro, che hanno visto il coinvolgimento anche dei dirigenti e dello staff tecnico del team, incentrate sulla spiegazione del fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, con rischi e conseguenze. Dall’identikit dei cosiddetti fixers, veri e propri criminali truffano i giocatori, ai rischi che si corrono inserendosi in questo meccanismo in grado di pregiudicare il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio. Infatti soprattutto attraverso lo sviluppo di strutture immateriali, come l’educazione, la formazione e l’informazione si può concorrere anche alla crescita economica, valorizzando la relazione con le comunità di cittadini e di tifosi. Il nostro istituto intende assumere un ruolo determinante proprio nella costruzione della credibilità e della reputazione.

L’Istituto per il Credito Sportivo, insieme a SportRadar e alla Lega di Serie A, intende dare continuità e sempre maggiore impulso al lavoro svolto in questi anni sostenendo per il quarto anno consecutivo l’Integrity Tour: un progetto formativo che farà tappa in tutte le Società del Campionato di Serie A per combattere il fenomeno del calcio scommesse.

Un match che non dura 90 minuti, ma un’intera stagione e che ci vede impegnati per rafforzare la cultura della legalità e diffondere i veri valori dello sport attraverso la consapevolezza e la responsabilità. La prima tappa dell’Integrity Tour 2019 si è svolta oggi a Ferrara ed è stata caratterizzata da un incontro, dedicato  alla prima squadra e ai giovani della Primavera e dell’Under 17 della Spal, ricco di spunti di riflessione. Due sessioni di lavoro, che hanno visto il coinvolgimento anche dei dirigenti e dello staff tecnico del team, incentrate sulla spiegazione del fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, con rischi e conseguenze. Dall’identikit dei cosiddetti fixers, veri e propri criminali truffano i giocatori, ai rischi che si corrono inserendosi in questo meccanismo in grado di pregiudicare il futuro e la credibilità degli atleti e del calcio. Infatti soprattutto attraverso lo sviluppo di strutture immateriali, come l’educazione, la formazione e l’informazione si può concorrere anche alla crescita economica, valorizzando la relazione con le comunità di cittadini e di tifosi. Il nostro istituto intende assumere un ruolo determinante proprio nella costruzione della credibilità e della reputazione.