Un delegazione della Development Bank of Japan (DBJ), ente gestito dal Ministero delle Finanze e di proprietà del Governo Nipponico, ci ha fatto visita per comprendere al meglio il nostro funzionamento e in particolare le linee guida seguite per la concessione di finanziamenti. La Banca di Sviluppo del Giappone attualmente concentra la propria attività in tre macroaree, sostegno e crescita delle comunità, sostenibilità ambientale e sviluppo tecnologico ed economico; tuttavia non è ancora dotata di un settore dedicato allo sport e quindi alle infrastrutture sportive private.
Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti della DBJ che si occupano dello sviluppo del “progetto sportivo”, dott. Hiroaki Sakamoto e dott. Takayuki Katsurada, anche il professor Shoji Hiroto dell’università Doshisha di Kyoto. Il confronto con una realtà internazionale così prestigiosa rappresenta motivo di orgoglio e di arricchimento reputazionale per l’Istituto per il Credito Sportivo, come ha voluto testimoniare anche il Sottosegretario Giorgetti, che ha ribadito come l’Italia voglia recepire le migliori politiche e le migliori esperienze amministrative espresse oltreconfine, ricordando che il tema dello sport è centrale nella vita di un Paese, per l’immensa dote di valori che porta con sé, nei più diversi campi, dalla formazione alla salute.