Il tour dedicato alla lotta contro le frodi sportive ha fatto tappa a Cagliari, coinvolgendo, presso il Centro sportivo Asseminello, la prima squadra e il settore giovanile, Primavera e Under 17, in un workshop formativo volto a sensibilizzare atleti e staff tecnico sui rischi che si corrono inserendosi in questo meccanismo, in grado di pregiudicare il futuro e la credibilità del calcio, e finalizzato a diffondere i veri valori dello sport attraverso la consapevolezza e la responsabilità. “Il Cagliari è in prima linea nella lotta al match fixing, vogliamo un calcio sano e pulito – ha dichiarato il capitano del Cagliari, Luca Ceppitelli -. Questo tipo di incontri è particolarmente utile perché contribuisce a tenere alta l’attenzione sui rischi costituiti dalla frode sportiva e a svolgere un’opera di prevenzione, specie verso i più giovani. Noi calciatori – ha aggiunto – rappresentiamo degli esempi per tanti ragazzi e come tali dobbiamo essere testimonial di principi positivi come correttezza, onestà e lealtà sportiva”.