Insieme alla FEDERSCHERMA per allenare Uomini e Campioni

Che sia fioretto, sciabola o spada, che siano uomini o donne, i numeri di medaglie attestano la qualità tecnica degli atleti che nasce nelle palestre e nelle piccole e grandi scuole, negli impianti di base che hanno reso grande la scherma italiana nel mondo. Ed è proprio a loro, alle atlete e agli atleti che si allenano ogni giorno con passione, che insieme alla Federazione italiana Scherma abbiamo pensato nel costruire una partnership a tutto tondo che possa supportare lo sport di base sia sotto il profilo tecnico e strutturale, che sotto il profilo culturale.

Un’intesa sempre più forte che ha portato alla sigla di un Protocollo d’Intesa per favorire gli investimenti sull’impiantistica e sulle attrezzature delle associazioni affiliate e anche sulla formazione culturale degli atleti attraverso l’incentivazione allo studio; un sinergico progetto di sviluppo a testimonianza di un rapporto sempre più stretto tra il Presidente Abodi e il Commissario D’Alessio con il Presidente della FIS, Giorgio Scarso.

A suggellare firma e intesa, il campione olimpico, mondiale ed europeo di fioretto Giorgio Avola, che ha raccontato per esperienza diretta come, con passione e fatica, riesce a coniugare i suoi studi di economia con l’attività agonistica di alto livello manifestando l’entusiasmo e la soddisfazione di tutti gli atleti che, grazie a questo progetto, potranno ricevere l’assegnazione di un contributo economico da reinvestire nello studio.

Attraverso questo accordo mettiamo a disposizione della FIS finanziamenti fino a 3 milioni per investimenti in centri federali o impianti di preparazione olimpica e per attrezzature top. Inoltre le società e le associazioni affiliate, referenziate dalla Federazione, avranno a disposizione mutui “light” per importi dai 10mila ai 60mila euro per la durata massima di 7 anni con una procedura semplificata e la sola garanzia nella misura dell’80% da parte del Fondo di garanzia. Ma non finisce qui: la Federazione stessa si impegna ad erogare ai soggetti affiliati che risulteranno aggiudicatari di un bando appositamente predisposto, un contributo pari al totale abbattimento degli interessi per il Mutuo Light 2.0. In sintesi, sarà la stessa Federazione ad occuparsi degli interessi e questo consentirà alle società affiliate di poter lavorare ancora più in serenità per lo sviluppo di tutto il movimento.

Che sia fioretto, sciabola o spada, che siano uomini o donne, i numeri di medaglie attestano la qualità tecnica degli atleti che nasce nelle palestre e nelle piccole e grandi scuole, negli impianti di base che hanno reso grande la scherma italiana nel mondo. Ed è proprio a loro, alle atlete e agli atleti che si allenano ogni giorno con passione, che insieme alla Federazione italiana Scherma abbiamo pensato nel costruire una partnership a tutto tondo che possa supportare lo sport di base sia sotto il profilo tecnico e strutturale, che sotto il profilo culturale.

Un’intesa sempre più forte che ha portato alla sigla di un Protocollo d’Intesa per favorire gli investimenti sull’impiantistica e sulle attrezzature delle associazioni affiliate e anche sulla formazione culturale degli atleti attraverso l’incentivazione allo studio; un sinergico progetto di sviluppo a testimonianza di un rapporto sempre più stretto tra il Presidente Abodi e il Commissario D’Alessio con il Presidente della FIS, Giorgio Scarso.

A suggellare firma e intesa, il campione olimpico, mondiale ed europeo di fioretto Giorgio Avola, che ha raccontato per esperienza diretta come, con passione e fatica, riesce a coniugare i suoi studi di economia con l’attività agonistica di alto livello manifestando l’entusiasmo e la soddisfazione di tutti gli atleti che, grazie a questo progetto, potranno ricevere l’assegnazione di un contributo economico da reinvestire nello studio.

Attraverso questo accordo mettiamo a disposizione della FIS finanziamenti fino a 3 milioni per investimenti in centri federali o impianti di preparazione olimpica e per attrezzature top. Inoltre le società e le associazioni affiliate, referenziate dalla Federazione, avranno a disposizione mutui “light” per importi dai 10mila ai 60mila euro per la durata massima di 7 anni con una procedura semplificata e la sola garanzia nella misura dell’80% da parte del Fondo di garanzia. Ma non finisce qui: la Federazione stessa si impegna ad erogare ai soggetti affiliati che risulteranno aggiudicatari di un bando appositamente predisposto, un contributo pari al totale abbattimento degli interessi per il Mutuo Light 2.0. In sintesi, sarà la stessa Federazione ad occuparsi degli interessi e questo consentirà alle società affiliate di poter lavorare ancora più in serenità per lo sviluppo di tutto il movimento.