Run for Art è il contest internazionale, rivolto a fotografi under 35, che vuole raccontare attraverso la fotografia il legame tra arte e Sport. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Giulio Onesti e realizzata grazie al supporto della Solidarietà Olimpica del CIO e del nostro Istituto, è arrivata alla sua quinta edizione dal tema “I 5 nuovi sport olimpici”, con l’obiettivo di soffermarsi sull’evoluzione del concetto di sport per le generazioni più giovani e sull’introduzione di nuove tendenze sportive ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Gli scatti finalisti della V edizione, alla quale hanno partecipato più di 100 fotografi provenienti da 37 paesi, sono approdati all’International Mugham Center di Baku, dove saranno esposti fino al 16 aprile, grazie a una mostra promossa in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale della Repubblica dell’Azerbaigian.
In esposizione solo 40 delle oltre 500 fotografie, tra le quali, in occasione dell’inaugurazione della mostra, sono stati annunciati i cinque vincitori del contest, scelti da una giuria di eccellenza.
I giovani talenti vincitori dell’edizione sono: Julia Cassou (Francia) che con il suo scatto immortala un climber su una cascata di tufo; Tetsu Chih-Ching Lee (Taiwan) che racconta l’importanza del softball nel suo paese; Gökhan Taner (Turchia) che ritrae la karateka giapponese Hikaru Ohno mentre inizia la sua performance; Max Dunlap (Stati Uniti) che fotografa Aaron Fotheringham, uno dei più affermati atleti di WCMX, versione adattata dello skateboard, a Venice Beach durante un evento della Life Rolls On Foundation; Rhys Bates (Australia) che ci trasporta all’interno di un’onda su un’isola tropicale delle Maldive insieme al surfista Nikolas Plytas.
Una versione digitale della mostra, arricchita da testi inediti e musica classica diretta da Lorenzo Porzio, direttore d’orchestra e bronzo olimpico nel canottaggio, è visitabile sul sito runforart.com.