IN CAMPO CONTRO LE FRODI SPORTIVE: IL TOUR FA TAPPA A CAGLIARI

Ad Assemini, dove il Cagliari si allena ogni giorno, ha fatto tappa oggi il terzo incontro di formazione del progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, promosso dalla Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo. L’incontro è iniziato alle 14 con il workshop dedicato alla Prima squadra per poi proseguire alle 17 con i ragazzi di Primavera e Under 17. Scopo di questa iniziativa, che riguarderà anche tutte le altre società di Serie A (ci sono già stati incontri con la Spal e con l’Hellas Verona) e in cui il nostro Istituto è in prima linea da tempo, è quello di analizzare con i calciatori, più o meno esperti, gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing. “Per raggiungere un obiettivo, nello sport come nella vita, non esistono scorciatoie: ci vogliono tanta passione, tenacia, sacrificio. Con questo spirito noi del Cagliari lavoriamo ogni giorno, in prima linea a difesa dell’integrità del calcio, perché il gioco più bello del mondo resti sempre tale”, ha dichiarato il capitano rossoblù, Daniele Dessena. “Incontri come questo di oggi organizzato grazie a Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo sono particolarmente utili perché aiutano a tenere alta la guardia contro il rischio del match fixing, contribuendo così ad un calcio sano e pulito”.

Ad Assemini, dove il Cagliari si allena ogni giorno, ha fatto tappa oggi il terzo incontro di formazione del progetto “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”, promosso dalla Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo. L’incontro è iniziato alle 14 con il workshop dedicato alla Prima squadra per poi proseguire alle 17 con i ragazzi di Primavera e Under 17. Scopo di questa iniziativa, che riguarderà anche tutte le altre società di Serie A (ci sono già stati incontri con la Spal e con l’Hellas Verona) e in cui il nostro Istituto è in prima linea da tempo, è quello di analizzare con i calciatori, più o meno esperti, gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing. “Per raggiungere un obiettivo, nello sport come nella vita, non esistono scorciatoie: ci vogliono tanta passione, tenacia, sacrificio. Con questo spirito noi del Cagliari lavoriamo ogni giorno, in prima linea a difesa dell’integrità del calcio, perché il gioco più bello del mondo resti sempre tale”, ha dichiarato il capitano rossoblù, Daniele Dessena. “Incontri come questo di oggi organizzato grazie a Lega Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo sono particolarmente utili perché aiutano a tenere alta la guardia contro il rischio del match fixing, contribuendo così ad un calcio sano e pulito”.