In campo contro le frodi sportive: il tour della Serie A ricomincia dalla Spal

E’ ripartito da Ferrara, dalla sede della neopromossa Spal, il progetto: “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”,  promosso dalla Lega di Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo. L’incontro ha preso il via dalla sede di via Copparo 42 alle ore 11 con il workshop rivolto alla prima squadra, mentre alle 14.30 c’è stato quello per i ragazzi di Primavera e Under 17. Scopo degli incontri, che riguarderanno anche tutte le altre società di Serie A, è quello di analizzare con i calciatori, più o meno esperti, gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing.  Il nostro Istituto, insieme alla Lega di Serie A, prosegue con sempre maggior convinzione nel percorso di responsabilità e trasparenza anche attraverso questi confronti, utili a chiarire i rischi e i pericoli a cui i calciatori, soprattutto più giovani, rischiano di approcciarsi con ingenuità e leggerezza, minando, a volte anche inconsapevolmente, i principi di correttezza e integrità su cui lo sport si basa. “Siamo soddisfatti di proseguire questo percorso – ha spiegato Paolo D’Alessio, Commissario Straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo – che ha sempre destato interesse e coinvolgimento da parte dei calciatori a tutti i livelli, ma anche dei tecnici e degli allenatori. Il sistema calcistico deve progredire verso un importante sviluppo di rinnovamento economico attuando però necessariamente politiche anche etiche e culturali”. Per la Spal si è espresso il capitano, Luca Mora: “Sosteniamo tutti insieme un calcio leale, per dire no a qualsiasi tentativo di frode sportiva. Noi della Spal, che venivamo da una lunga tradizione calcistica, siamo in prima linea nel contrasto del match – fixing e preserviamo i valori di questo meraviglioso sport con la Lega Serie A, l’Istituto per il Credito Sportivo e Sportradar”. Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, società partner UEFA specializzata nell’analisi e monitoraggio dei flussi di scommesse e nella lotta alle frodi sportive, ha aggiunto: “Oggi abbiamo avuto il piacere e l’onore di lavorare e confrontarci con la Spal, squadra neopromossa ma con una lunga tradizione calcistica alle spalle che ringraziamo per l’attenzione, siamo certi che questa sia la strada giusta sulla quale proseguire nel tempo per preservare i valori dello sport”.

E’ ripartito da Ferrara, dalla sede della neopromossa Spal, il progetto: “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”,  promosso dalla Lega di Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo. L’incontro ha preso il via dalla sede di via Copparo 42 alle ore 11 con il workshop rivolto alla prima squadra, mentre alle 14.30 c’è stato quello per i ragazzi di Primavera e Under 17. Scopo degli incontri, che riguarderanno anche tutte le altre società di Serie A, è quello di analizzare con i calciatori, più o meno esperti, gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing.  Il nostro Istituto, insieme alla Lega di Serie A, prosegue con sempre maggior convinzione nel percorso di responsabilità e trasparenza anche attraverso questi confronti, utili a chiarire i rischi e i pericoli a cui i calciatori, soprattutto più giovani, rischiano di approcciarsi con ingenuità e leggerezza, minando, a volte anche inconsapevolmente, i principi di correttezza e integrità su cui lo sport si basa. “Siamo soddisfatti di proseguire questo percorso – ha spiegato Paolo D’Alessio, Commissario Straordinario dell’Istituto per il Credito Sportivo – che ha sempre destato interesse e coinvolgimento da parte dei calciatori a tutti i livelli, ma anche dei tecnici e degli allenatori. Il sistema calcistico deve progredire verso un importante sviluppo di rinnovamento economico attuando però necessariamente politiche anche etiche e culturali”. Per la Spal si è espresso il capitano, Luca Mora: “Sosteniamo tutti insieme un calcio leale, per dire no a qualsiasi tentativo di frode sportiva. Noi della Spal, che venivamo da una lunga tradizione calcistica, siamo in prima linea nel contrasto del match – fixing e preserviamo i valori di questo meraviglioso sport con la Lega Serie A, l’Istituto per il Credito Sportivo e Sportradar”. Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, società partner UEFA specializzata nell’analisi e monitoraggio dei flussi di scommesse e nella lotta alle frodi sportive, ha aggiunto: “Oggi abbiamo avuto il piacere e l’onore di lavorare e confrontarci con la Spal, squadra neopromossa ma con una lunga tradizione calcistica alle spalle che ringraziamo per l’attenzione, siamo certi che questa sia la strada giusta sulla quale proseguire nel tempo per preservare i valori dello sport”.