Half Marathon Via Pacis: #noisiamo per correre verso la pace

 

Oltre 7mila persone, un sole ancora estivo, le bellezze di Roma e quelle dello sport, i valori in cui il Credito Sportivo si rispecchia da sempre: è stato questo lo spirito della Half Marathon Via Pacis, la mezza maratona che ha attraversato il cuore della città eterna e, in nome della pace, ha collegato simbolicamente i luoghi di culto emblematici della Capitale. Dalla Basilica di San Pietro alla Moschea, passando per la Sinagoga e altre chiese cristiane e luoghi appartenenti a diverse confessioni e comunità religiose, migliaia di runners, provenienti da tutto il mondo, hanno portato, in nome dello sport, un messaggio di pace e di fratellanza. Valori che per il nostro Istituto, partner della seconda edizione della manifestazione, sono alla base del vivere sociale e comune, soprattutto perché la nostra banca si pone come come protagonista di un cambiamento culturale in grado di generare emozioni positive, rafforzando sempre più il suo ruolo di “fabbrica della fiducia”. La mezza maratona è stata vinta dall’eritreo Freedom Amaniel e dall’ucraina Sofia Yaremchuk che hanno completato la gara rispettivamente con il tempo di 1h12:44 e 1h16:23, ma il vero successo è stato quello di vedere i runners di tutto il mondo uniti in un messaggio di pace e fratellanza.

 

 

Oltre 7mila persone, un sole ancora estivo, le bellezze di Roma e quelle dello sport, i valori in cui il Credito Sportivo si rispecchia da sempre: è stato questo lo spirito della Half Marathon Via Pacis, la mezza maratona che ha attraversato il cuore della città eterna e, in nome della pace, ha collegato simbolicamente i luoghi di culto emblematici della Capitale. Dalla Basilica di San Pietro alla Moschea, passando per la Sinagoga e altre chiese cristiane e luoghi appartenenti a diverse confessioni e comunità religiose, migliaia di runners, provenienti da tutto il mondo, hanno portato, in nome dello sport, un messaggio di pace e di fratellanza. Valori che per il nostro Istituto, partner della seconda edizione della manifestazione, sono alla base del vivere sociale e comune, soprattutto perché la nostra banca si pone come come protagonista di un cambiamento culturale in grado di generare emozioni positive, rafforzando sempre più il suo ruolo di “fabbrica della fiducia”. La mezza maratona è stata vinta dall’eritreo Freedom Amaniel e dall’ucraina Sofia Yaremchuk che hanno completato la gara rispettivamente con il tempo di 1h12:44 e 1h16:23, ma il vero successo è stato quello di vedere i runners di tutto il mondo uniti in un messaggio di pace e fratellanza.