FORMAZIONE IN CAMPO PER L’HELLAS VERONA CONTRO LE FRODI NELLO SPORT

Seconda tappa, per la Serie A, del progetto: “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”,  promosso dalla Lega di Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo. L’incontro di oggi era a Verona, con i calciatori (giovanili e prima squadra) dell’Hellas. Scopo di questa iniziativa, che riguarderà anche tutte le altre società di Serie A e in cui il nostro Istituto è in prima linea da tempo, è quello di analizzare con i calciatori, più o meno esperti, gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing. “Vogliamo ringraziare l’Istituto per il Credito Sportivo, Sportradar e la Lega di Serie A per questa iniziativa – ha detto Antonio Caracciolo, difensore del Verona -. Fin da piccoli ci insegnano che il calcio è passione, divertimento e gioia e non dobbiamo pensare ad altro. In questi incontri ci vengono spiegati i pericoli e le dinamiche che si possono affrontare e adesso abbiamo qualcosa in più per sapere a cosa andiamo incontro”.

Seconda tappa, per la Serie A, del progetto: “Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive”,  promosso dalla Lega di Serie A, Sportradar e l’Istituto per il Credito Sportivo. L’incontro di oggi era a Verona, con i calciatori (giovanili e prima squadra) dell’Hellas. Scopo di questa iniziativa, che riguarderà anche tutte le altre società di Serie A e in cui il nostro Istituto è in prima linea da tempo, è quello di analizzare con i calciatori, più o meno esperti, gli aspetti legati al controllo delle competizioni sportive, all’analisi dei flussi di scommesse e alle dinamiche legali legate al match-fixing. “Vogliamo ringraziare l’Istituto per il Credito Sportivo, Sportradar e la Lega di Serie A per questa iniziativa – ha detto Antonio Caracciolo, difensore del Verona -. Fin da piccoli ci insegnano che il calcio è passione, divertimento e gioia e non dobbiamo pensare ad altro. In questi incontri ci vengono spiegati i pericoli e le dinamiche che si possono affrontare e adesso abbiamo qualcosa in più per sapere a cosa andiamo incontro”.