Firmato il protocollo d’intesa ICS-ACES Europe per lo sviluppo della Cultura e della pratica sportiva nei territori

Contribuire alla promozione e allo sviluppo della Cultura e della pratica sportiva, nell’interesse dei cittadini, delle comunità locali e di tutto il movimento sportivo del nostro Paese è l’obiettivo del protocollo che abbiamo sottoscritto insieme ad ACES Europe Delegazione Italia, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport.

La Delegazione italiana di ACES è stata costituita per essere “più vicini” ai numerosi municipi italiani che si candidano ogni anno a essere i migliori nel nostro Continente per le diverse categorie di premio istituite da ACES Europe: la Città, il Comune, la Comunità, l’Isola e la Regione Europea dello Sport e che concorrono anche per il Premio di Migliore Capitale Europea dello Sport.

L’accordo, siglato dai presidenti Abodi e Lupattelli, con validità triennale, prevede varie forme di collaborazione finalizzate allo sviluppo di progetti per la diffusione e il rafforzamento delle politiche sportive sul territorio, da realizzare anche con il ricorso a finanziamenti pubblici e all’eventuale co-finanziamento del nostro Istituto, con il coinvolgimento dei Comuni premiati.

Il Protocollo, inoltre, disciplina l’individuazione di strumenti finanziari a supporto dei Comuni relativamente all’adeguamento delle infrastrutture sportive, e alle altre attività previste dal piano presentato dal Comune premiato da ACES. Infine, viene regolamentato un supporto ai Comuni nella preparazione dei dossier di candidatura, con particolare riguardo agli aspetti di finanziabilità del piano.



Contribuire alla promozione e allo sviluppo della Cultura e della pratica sportiva, nell’interesse dei cittadini, delle comunità locali e di tutto il movimento sportivo del nostro Paese è l’obiettivo del protocollo che abbiamo sottoscritto insieme ad ACES Europe Delegazione Italia, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport. La Delegazione italiana di ACES è stata costituita per essere “più vicini” ai numerosi municipi italiani che si candidano ogni anno a essere i migliori nel nostro Continente per le diverse categorie di premio istituite da ACES Europe: la Città, il Comune, la Comunità, l’Isola e la Regione Europea dello Sport e che concorrono anche per il Premio di Migliore Capitale Europea dello Sport. L’accordo, siglato dai presidenti Abodi e Lupattelli, con validità triennale, prevede varie forme di collaborazione finalizzate allo sviluppo di progetti per la diffusione e il rafforzamento delle politiche sportive sul territorio, da realizzare anche con il ricorso a finanziamenti pubblici e all’eventuale co-finanziamento del nostro Istituto, con il coinvolgimento dei Comuni premiati. Il Protocollo, inoltre, disciplina l’individuazione di strumenti finanziari a supporto dei Comuni relativamente all’adeguamento delle infrastrutture sportive, e alle altre attività previste dal piano presentato dal Comune premiato da ACES. Infine, viene regolamentato un supporto ai Comuni nella preparazione dei dossier di candidatura, con particolare riguardo agli aspetti di finanziabilità del piano.