DA CALCIATORE A IMPRENDITORE: DAL CALCIO ALLA SCRIVANIA CON ICS E AIC

Passare dal campo alla scrivania, inventarsi un nuovo ruolo, una nuova professione, e metterci la stessa passione di prima, anche se non, almeno all’inizio, la stessa competenza. Sono questi gli obiettivi del corso “Da calciatore a imprenditore”, una tre giorni intensiva organizzata nella sede del nostro Istituto. Un calcio finanziabile e sostenibile, una professione nuova, un nuovo modo di proseguire la propria carriera: 60 calciatori, di cui 50 tra ex e in attività e 7 donne, per un’età media 37 anni, hanno ascoltato lezioni e consigli per diventare imprenditori e, perchè no, usufruire delle opportunità offerte dalla convenzione AIC – ICS.
I corsisti hanno potuto conoscere il mondo del calcio da un’altra prospettiva, seguendo lezioni offerte da professionisti di settore: dalla gestione degli impianti sportivi alle procedure per la realizzazione e la riqualificazione degli impianti stessi, fino ad arrivare alla Scuola Calcio.
Al termine del corso, a cui tra gli altri hanno partecipato Pellissier, Maini, Stendardo, Beruatto, Luppi e le calciatrici Masia e Carissimi, c’è stato il saluto dei presidenti Andrea Abodi e Damiano Tommasi e la consegna degli attestati.
Il primo passo è stato compiuto, adesso sta a loro scrivere il loro futuro fuori dal campo.

 

Passare dal campo alla scrivania, inventarsi un nuovo ruolo, una nuova professione, e metterci la stessa passione di prima, anche se non, almeno all’inizio, la stessa competenza. Sono questi gli obiettivi del corso “Da calciatore a imprenditore”, una tre giorni intensiva organizzata nella sede del nostro Istituto. Un calcio finanziabile e sostenibile, una professione nuova, un nuovo modo di proseguire la propria carriera: 60 calciatori, di cui 50 tra ex e in attività e 7 donne, per un’età media 37 anni, hanno ascoltato lezioni e consigli per diventare imprenditori e, perchè no, usufruire delle opportunità offerte dalla convenzione AIC – ICS.
I corsisti hanno potuto conoscere il mondo del calcio da un’altra prospettiva, seguendo lezioni offerte da professionisti di settore: dalla gestione degli impianti sportivi alle procedure per la realizzazione e la riqualificazione degli impianti stessi, fino ad arrivare alla Scuola Calcio.
Al termine del corso, a cui tra gli altri hanno partecipato Pellissier, Maini, Stendardo, Beruatto, Luppi e le calciatrici Masia e Carissimi, c’è stato il saluto dei presidenti Andrea Abodi e Damiano Tommasi e la consegna degli attestati.
Il primo passo è stato compiuto, adesso sta a loro scrivere il loro futuro fuori dal campo.