CICLISMO E NUOVE OPPORTUNITA’

All’Auditorium del Sant’Artemio, sabato 20 Febbraio si è svolto il convegno “Il Ciclismo e le nuove opportunità” organizzato dalla Commissione Impianti della Federazione Ciclistica Italiana, con la collaborazione dell’Istituto per il Credito Sportivo, e l’Assessorato allo sport della Provincia di Treviso. Scopo dell’incontro è stato quello di illustrare il “Programma per gli impianti sportivi del ciclismo” ed i contenuti della nuova convenzione ICS-FCI.

Il progetto presentato a Treviso della Federazione Ciclistica Italiana permette lo sviluppo degli impianti sportivi e delle aree ciclabili anche attraverso il supporto finanziario e tecnico dell’Istituto di Credito Sportivo. L’ obiettivo del percorso ciclabile è quello di diventare impianto sportivo a tutti gli effetti e tale “status”, riconosciuto dall’ICS attraverso la Convenzione stipulata con la FCI, riconosce ai percorsi individuati e validati dalla Federazione le stesse agevolazioni finanziarie di cui godono impianti sportivi quali palestre, piscine, ecc.

Per ribadire l’importanza della bicicletta non solo come elemento per la valorizzazione del territorio ma anche come volano di crescita sociale, oltre ai Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali FCI Bruno Capuzzo e Ivano Corbanese, al Presidente Regionale del CONI Veneto Gianfranco Bardelle, ed all’ Assessore Provinciale allo Sport Paolo Speranzon, sono intervenuti Franco Vollaro, Presidente della Commissione Impianti della Federciclismo e Carlo Manca, Direttore Commerciale dell’Istituto.
Proprio quest’ultimo ha evidenziato come la mission dell’ ICS si fonda sul sostegno di progetti ed iniziative che puntino allo sviluppo del sistema sportivo nazionale e della cultura non solo attraverso il finanziamento di impianti sportivi ma anche dotando questi ultimi di attrezzature adeguate. Per questo sono stati creati nuovi prodotti che rispondono alle specifiche e diverse necessità quali il MutuoBike, che consente di erogare finanziamenti per realizzare diversi impianti di ciclismo ed il Mutuo Light, che permette l’acquisto di attrezzature sportive attraverso l’erogazione di cinquanta mila euro da estinguere in poco più di cinque anni.

All’Auditorium del Sant’Artemio, sabato 20 Febbraio si è svolto il convegno “Il Ciclismo e le nuove opportunità” organizzato dalla Commissione Impianti della Federazione Ciclistica Italiana, con la collaborazione dell’Istituto per il Credito Sportivo, e l’Assessorato allo sport della Provincia di Treviso. Scopo dell’incontro è stato quello di illustrare il “Programma per gli impianti sportivi del ciclismo” ed i contenuti della nuova convenzione ICS-FCI.

Il progetto presentato a Treviso della Federazione Ciclistica Italiana permette lo sviluppo degli impianti sportivi e delle aree ciclabili anche attraverso il supporto finanziario e tecnico dell’Istituto di Credito Sportivo. L’ obiettivo del percorso ciclabile è quello di diventare impianto sportivo a tutti gli effetti e tale “status”, riconosciuto dall’ICS attraverso la Convenzione stipulata con la FCI, riconosce ai percorsi individuati e validati dalla Federazione le stesse agevolazioni finanziarie di cui godono impianti sportivi quali palestre, piscine, ecc.

Per ribadire l’importanza della bicicletta non solo come elemento per la valorizzazione del territorio ma anche come volano di crescita sociale, oltre ai Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali FCI Bruno Capuzzo e Ivano Corbanese, al Presidente Regionale del CONI Veneto Gianfranco Bardelle, ed all’ Assessore Provinciale allo Sport Paolo Speranzon, sono intervenuti Franco Vollaro, Presidente della Commissione Impianti della Federciclismo e Carlo Manca, Direttore Commerciale dell’Istituto.
Proprio quest’ultimo ha evidenziato come la mission dell’ ICS si fonda sul sostegno di progetti ed iniziative che puntino allo sviluppo del sistema sportivo nazionale e della cultura non solo attraverso il finanziamento di impianti sportivi ma anche dotando questi ultimi di attrezzature adeguate. Per questo sono stati creati nuovi prodotti che rispondono alle specifiche e diverse necessità quali il MutuoBike, che consente di erogare finanziamenti per realizzare diversi impianti di ciclismo ed il Mutuo Light, che permette l’acquisto di attrezzature sportive attraverso l’erogazione di cinquanta mila euro da estinguere in poco più di cinque anni.