Bonus mobilità, copertura per 600 mila domande

E’ stata una vera e propria corsa quella per accedere al bonus mobilità: fino a un massimo di 500 euro per chi ha acquistato biciclette, anche a pedalata assistita, e monopattini, oltre a strumenti di mobilità condivisa a uso individuale. Il bonus copre il 60% del valore dell’acquisto ed è riservato ai cittadini residenti in capoluoghi di regione e di provincia e in comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti.

Le richieste sono state inoltrate sul portale appositamente approntato dal Ministero dell’Ambiente, registrando la fattura o lo scontrino dell’acquisto e attendendo di accedere all’incentivo. In meno di 24 ore la dotazione di risorse del «Programma sperimentale buono mobilità» per l’anno 2020, pari a euro 215 milioni di euro, è terminata nell’erogazione dei rimborsi per circa 600 mila utenti. Il Ministero dell’Ambiente, considerando strategiche le politiche di incentivo alla mobilità sostenibile, ha rinnovato quindi il proprio impegno nel reperire ulteriori risorse.

In virtù del nostro ruolo di banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, anche noi favoriamo l’utilizzo di mezzi di locomozione non inquinanti con positivi effetti sull’ambiente e incentiviamo la diffusione di una mobilità lenta in grado di favorire la fruizione del patrimonio culturale ed ambientale del nostro Paese . Infatti, per l’anno 2020 con il bando “Comuni in Pista” mettiamo a disposizione degli Enti Locali e delle Regioni un plafond di 25 milioni di euro di mutui a tasso fisso totalmente abbattuto della durata di 15 o 20 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2020.
I progetti per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a investimenti sulle piste ciclabili, i ciclodromi e le loro strutture di supporto.

E’ stata una vera e propria corsa quella per accedere al bonus mobilità: fino a un massimo di 500 euro per chi ha acquistato biciclette, anche a pedalata assistita, e monopattini, oltre a strumenti di mobilità condivisa a uso individuale. Il bonus copre il 60% del valore dell’acquisto ed è riservato ai cittadini residenti in capoluoghi di regione e di provincia e in comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti. Le richieste sono state inoltrate sul portale appositamente approntato dal Ministero dell’Ambiente, registrando la fattura o lo scontrino dell’acquisto e attendendo di accedere all’incentivo. In meno di 24 ore la dotazione di risorse del «Programma sperimentale buono mobilità» per l’anno 2020, pari a euro 215 milioni di euro, è terminata nell’erogazione dei rimborsi per circa 600 mila utenti. Il Ministero dell’Ambiente, considerando strategiche le politiche di incentivo alla mobilità sostenibile, ha rinnovato quindi il proprio impegno nel reperire ulteriori risorse. In virtù del nostro ruolo di banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, anche noi favoriamo l’utilizzo di mezzi di locomozione non inquinanti con positivi effetti sull’ambiente e incentiviamo la diffusione di una mobilità lenta in grado di favorire la fruizione del patrimonio culturale ed ambientale del nostro Paese . Infatti, per l’anno 2020 con il bando “Comuni in Pista” mettiamo a disposizione degli Enti Locali e delle Regioni un plafond di 25 milioni di euro di mutui a tasso fisso totalmente abbattuto della durata di 15 o 20 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2020. I progetti per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a investimenti sulle piste ciclabili, i ciclodromi e le loro strutture di supporto.