ASI Sport&Cultura: “The Game” vince il premio ICS-Impiantistica e Promozione Sportiva

Si è conclusa la XV edizione del Premio ASI Sport&Cultura – gli Oscar dello Sport Italiano, evento che ci vede nella veste di partner istituzionali. Un’edizione via web  quella 2020, presentata dal giornalista Jacopo Volpi, che ha raccontato la storia della manifestazione, le 5 sezioni del premio e, insieme al Presidente di ASI, Senatore Claudio Barbaro, ripercorso la storia dell’ente che, nato nel 1994, conta oggi un milione e 200mila associati.

PREMIO SPORTIVO DELL’ANNO – CARLO PEDERSOLI
A vincere il premio per la sezione Sportivo dell’Anno intitolato a Carlo Pedersoli e conferito a un atleta distintosi nel corso della stagione, il difensore della Nazionale italiana Francesco Acerbi. Il calciatore è stato premiato per aver aderito alla challenge ASI, durante il lockdown, in favore dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica ed aiutare una città in difficoltà.

PREMIO ICS – IMPIANTISTICA SPORTIVA
Il Premio ICS-Impiantistica e Promozione Sportiva è stato vinto dall’Associazione Sportiva Dilettantistica The Game, fondata da Massimiliano Serena. Con questo centro sportivo si sono volute premiare anche tutte le realtà legate all’impiantistica sportiva e che sono oggi in uno stato di crisi derivante dal periodo emergenziale. La scelta su The Game ha un’ulteriore motivazione: la palestra è a poche centinaia di metri dal Ponte Morandi, con i locali, sfiorati dai detriti, che sono divenuti una base operativa dei Vigili del Fuoco nel periodo di maggiore crisi. Per l’Istituto è intervenuto il Responsabile Marketing e Sviluppo Commerciale, Alessandro Bolis.

PREMIO MEDIA
Nella sezione media la scelta è caduta su L’eco di Bergamo, quotidiano di una delle città più colpite dal Covid. A ritirarlo, il direttore Alberto Ceresoli. Bergamo ha rappresentato
l’esempio di giornalismo in clima di “guerra”.

PREMIO ETICA SPORTIVA
Il Premio Etica Sportiva, è stato vinto da Andrea Scozzarella, giocatore della Deakker, società bolognese di pallanuoto il cui allenatore è Amaurys Pérez, argento olimpico e campione del Mondo con il Settebello. Scozzarella è anche un medico al Sant’Orsola di Bologna, in un reparto Covid.

PREMIO INNOVAZIONE TECNO
Infine, il Premio Innovazione tecnologica è andato a un’associazione di ciclisti
lombardi, Lapiada Bike del presidente Sergio Ronchetti. Abituati alle scalate, rese famose dai grandi campioni, nel periodo del lockdown si sono cimentati in gare dal salotto di casa, seguendo con grande spirito la campagna #AsiSportInCasa. Una bike collegata a un computer e al televisore di casa, programmi che indicavano le giuste pendenze e sfide a distanza.

Si è conclusa la XV edizione del Premio ASI Sport&Cultura – gli Oscar dello Sport Italiano, evento che ci vede nella veste di partner istituzionali. Un’edizione via web  quella 2020, presentata dal giornalista Jacopo Volpi, che ha raccontato la storia della manifestazione, le 5 sezioni del premio e, insieme al Presidente di ASI, Senatore Claudio Barbaro, ripercorso la storia dell’ente che, nato nel 1994, conta oggi un milione e 200mila associati. PREMIO SPORTIVO DELL’ANNO – CARLO PEDERSOLI A vincere il premio per la sezione Sportivo dell’Anno intitolato a Carlo Pedersoli e conferito a un atleta distintosi nel corso della stagione, il difensore della Nazionale italiana Francesco Acerbi. Il calciatore è stato premiato per aver aderito alla challenge ASI, durante il lockdown, in favore dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica ed aiutare una città in difficoltà. PREMIO ICS – IMPIANTISTICA SPORTIVA Il Premio ICS-Impiantistica e Promozione Sportiva è stato vinto dall’Associazione Sportiva Dilettantistica The Game, fondata da Massimiliano Serena. Con questo centro sportivo si sono volute premiare anche tutte le realtà legate all’impiantistica sportiva e che sono oggi in uno stato di crisi derivante dal periodo emergenziale. La scelta su The Game ha un’ulteriore motivazione: la palestra è a poche centinaia di metri dal Ponte Morandi, con i locali, sfiorati dai detriti, che sono divenuti una base operativa dei Vigili del Fuoco nel periodo di maggiore crisi. Per l’Istituto è intervenuto il Responsabile Marketing e Sviluppo Commerciale, Alessandro Bolis. PREMIO MEDIA Nella sezione media la scelta è caduta su L’eco di Bergamo, quotidiano di una delle città più colpite dal Covid. A ritirarlo, il direttore Alberto Ceresoli. Bergamo ha rappresentato l’esempio di giornalismo in clima di “guerra”. PREMIO ETICA SPORTIVA Il Premio Etica Sportiva, è stato vinto da Andrea Scozzarella, giocatore della Deakker, società bolognese di pallanuoto il cui allenatore è Amaurys Pérez, argento olimpico e campione del Mondo con il Settebello. Scozzarella è anche un medico al Sant’Orsola di Bologna, in un reparto Covid. PREMIO INNOVAZIONE TECNO Infine, il Premio Innovazione tecnologica è andato a un’associazione di ciclisti lombardi, Lapiada Bike del presidente Sergio Ronchetti. Abituati alle scalate, rese famose dai grandi campioni, nel periodo del lockdown si sono cimentati in gare dal salotto di casa, seguendo con grande spirito la campagna #AsiSportInCasa. Una bike collegata a un computer e al televisore di casa, programmi che indicavano le giuste pendenze e sfide a distanza.