ANCI 2017, “Natura, economia, persone”: le prospettive per l’immediato futuro dei Comuni

#cittàpuntozero è il titolo della 34esima assemblea nazionale dell’ANCI, dall’11 al 13 ottobre la tre giorni vicentina dedicata ai Comuni italiani in una superficie espositiva di circa diecimila metri quadrati, dove spiccava il nostro stand tutto tricolore.Numerosissime le presenze istituzionali: dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ai tanti ministri e sottosegretari fino ai grandi nomi dell’imprenditoria.Le sessioni di confronto tra sindaci, amministratori, parti sociali, mondo politico e imprenditoriale si sono susseguite intorno a tre concetti chiave: la natura, l’economia, le persone. È da questi temi che si sviluppano, infatti, le maggiori sfide a cui i Comuni sono chiamati a dare risposta. Tema nevralgico del programma e della sessione in cui è intervenuto il nostro Commissario, dott. Paolo D’Alessio, l’ambiente e le politiche di sviluppo ecosostenibili per salvare il nostro pianeta. L’ambiente è al centro delle nostre politiche di credito: da sempre agevoliamo e incentiviamo, attraverso maggiori contribuzioni in conto interessi, il fotovoltaico e l’efficientamento energetico. Grazie a un protocollo con l’Anci, sosteniamo politiche sempre più green attraverso il finanziamento agevolato delle piste ciclabili che sono dei veri e propri impianti sportivi a cielo aperto.Già con il bando Sport Missione Comune 2016 abbiamo finanziato diverse piste ciclabili e,  nel nuovo bando 2017, si rileva una maggiore sensibilità da parte dei Comuni verso questo tipo di impianti, investimenti che hanno un risvolto positivo sia per la mobilità cittadina con una forte riduzione dell’inquinamento e delle emissioni dei gas di scarico che per l’economia. Le piste ciclabili attirano i turisti e attraggono benessere per l’economia della bicicletta; l’Italia è leader europeo nella produzione di biciclette occupando circa il 20% del mercato.Ma non finisce qui: l’obiettivo è quello di incentrare la nostra politica creditizia sul finanziamento allo sport destinato all’ambiente e stiamo, a tal fine, mettendo a punto nuove progettualità.

#cittàpuntozero è il titolo della 34esima assemblea nazionale dell’ANCI, dall’11 al 13 ottobre la tre giorni vicentina dedicata ai Comuni italiani in una superficie espositiva di circa diecimila metri quadrati, dove spiccava il nostro stand tutto tricolore.Numerosissime le presenze istituzionali: dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ai tanti ministri e sottosegretari fino ai grandi nomi dell’imprenditoria.Le sessioni di confronto tra sindaci, amministratori, parti sociali, mondo politico e imprenditoriale si sono susseguite intorno a tre concetti chiave: la natura, l’economia, le persone. È da questi temi che si sviluppano, infatti, le maggiori sfide a cui i Comuni sono chiamati a dare risposta. Tema nevralgico del programma e della sessione in cui è intervenuto il nostro Commissario, dott. Paolo D’Alessio, l’ambiente e le politiche di sviluppo ecosostenibili per salvare il nostro pianeta. L’ambiente è al centro delle nostre politiche di credito: da sempre agevoliamo e incentiviamo, attraverso maggiori contribuzioni in conto interessi, il fotovoltaico e l’efficientamento energetico. Grazie a un protocollo con l’Anci, sosteniamo politiche sempre più green attraverso il finanziamento agevolato delle piste ciclabili che sono dei veri e propri impianti sportivi a cielo aperto.Già con il bando Sport Missione Comune 2016 abbiamo finanziato diverse piste ciclabili e,  nel nuovo bando 2017, si rileva una maggiore sensibilità da parte dei Comuni verso questo tipo di impianti, investimenti che hanno un risvolto positivo sia per la mobilità cittadina con una forte riduzione dell’inquinamento e delle emissioni dei gas di scarico che per l’economia. Le piste ciclabili attirano i turisti e attraggono benessere per l’economia della bicicletta; l’Italia è leader europeo nella produzione di biciclette occupando circa il 20% del mercato.Ma non finisce qui: l’obiettivo è quello di incentrare la nostra politica creditizia sul finanziamento allo sport destinato all’ambiente e stiamo, a tal fine, mettendo a punto nuove progettualità.