AMATRICE TORNA A GIOCARE A CALCIO: RIAPERTO LO STADIO "PARIDE TILESI"

“Questo campo è la dimostrazione della forza del fare”. Lo ha detto il nostro presidente, Andrea Abodi, stamattina ad Amatrice. C’era la pioggia, nella città devastata dal terremoto di due anni fa, ma era come se splendesse il sole più caldo del mondo perché oggi è stato riaperto lo stadio Paride Tilesi, chiuso dal 24 agosto 2016. Amatrice ha adesso di nuovo il suo campo e noi siamo stati, e siamo ovviamente ancora, molto felici ed orgogliosi di aver contribuito. “Abbiamo battuto anche la neve”, ha detto Abodi presente, tra gli altri, insieme al ministro dello Sport Lotti, al sindaco di Amatrice (al passo d’addio) Pirozzi, all’ambasciatore della fondazione Milan, Franco Baresi, al direttore generale della Lega A Marco Brunelli, al presidente della Lega B Mauro Balata e del responsabile del settore giovanile della Federcalcio Roberto Tisci. Costato 750mila euro, dalla settimana prossima tornerà ad essere l’impianto della squadra di seconda categoria, ma sarà a disposizione dei bambini, che oggi lo hanno inaugurato sfidando il Rieti. Alla ricostruzione del campo hanno contribuito anche Atalanta, Lazio e Torino, e oggi tra i presenti c’era Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa, dove grazie all’azione di B solidale, che anche ad Amatrice ha curato il progetto tecnico, è stato inaugurato un altro campo. Anche quel giorno noi del Credito Sportivo eravamo presenti, anche quel progetto ha visto la nostra partecipazione e così succederà anche in futuro. I campi della speranza, i campi dove il fare conta più del dire, sono e saranno sempre una priorità per il nostro Istituto.

“Questo campo è la dimostrazione della forza del fare”. Lo ha detto il nostro presidente, Andrea Abodi, stamattina ad Amatrice. C’era la pioggia, nella città devastata dal terremoto di due anni fa, ma era come se splendesse il sole più caldo del mondo perché oggi è stato riaperto lo stadio Paride Tilesi, chiuso dal 24 agosto 2016. Amatrice ha adesso di nuovo il suo campo e noi siamo stati, e siamo ovviamente ancora, molto felici ed orgogliosi di aver contribuito. “Abbiamo battuto anche la neve”, ha detto Abodi presente, tra gli altri, insieme al ministro dello Sport Lotti, al sindaco di Amatrice (al passo d’addio) Pirozzi, all’ambasciatore della fondazione Milan, Franco Baresi, al direttore generale della Lega A Marco Brunelli, al presidente della Lega B Mauro Balata e del responsabile del settore giovanile della Federcalcio Roberto Tisci. Costato 750mila euro, dalla settimana prossima tornerà ad essere l’impianto della squadra di seconda categoria, ma sarà a disposizione dei bambini, che oggi lo hanno inaugurato sfidando il Rieti. Alla ricostruzione del campo hanno contribuito anche Atalanta, Lazio e Torino, e oggi tra i presenti c’era Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa, dove grazie all’azione di B solidale, che anche ad Amatrice ha curato il progetto tecnico, è stato inaugurato un altro campo. Anche quel giorno noi del Credito Sportivo eravamo presenti, anche quel progetto ha visto la nostra partecipazione e così succederà anche in futuro. I campi della speranza, i campi dove il fare conta più del dire, sono e saranno sempre una priorità per il nostro Istituto.