Allenamente presenta Sebino Nela

Questo mese nel nostro appuntamento con Allenamente abbiamo avuto il piacere di ospitare Sebino Nela, che ci ha condotto nell’entusiasmante viaggio della sua vita di uomo tenace e appassionato.

In un coinvolgente dialogo con il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, Sebino ci ha presentato la sua biografia “Il Vento in Faccia e la Tempesta nel Cuore”, nella quale si racconta senza compromessi illustrando i momenti più significativi della sua vita, da quelli più dolci a quelli più amari, a tratti drammatici, tutti accomunati dalla dignità e dalla forza di un uomo che ha sempre affrontato la vita di petto, senza lasciarsi scoraggiare dalle avversità.

In questa autobiografia senza compromessi, Nela si mette a nudo come mai aveva fatto, prima di tutto davanti a sé stesso. “L’incredibile Hulk”, soprannome coniato dai tifosi che lo hanno visto sfrecciare e lottare in campo per un quindicennio, si strappa per l’ultima volta le vesti e si trasforma, grazie al supporto di Giancarlo Dotto, nell’opposto di un supereroe.

Durante il confronto l’ex calciatore ha poi fatto una serie di parallelismi tra il calcio della sua epoca e quello attuale parlando di valori, identità e attaccamento alla maglia, elementi che ne hanno contraddistinto la carriera tra Genoa, Napoli e Roma.

Questo mese nel nostro appuntamento con Allenamente abbiamo avuto il piacere di ospitare Sebino Nela, che ci ha condotto nell’entusiasmante viaggio della sua vita di uomo tenace e appassionato. In un coinvolgente dialogo con il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, Sebino ci ha presentato la sua biografia “Il Vento in Faccia e la Tempesta nel Cuore”, nella quale si racconta senza compromessi illustrando i momenti più significativi della sua vita, da quelli più dolci a quelli più amari, a tratti drammatici, tutti accomunati dalla dignità e dalla forza di un uomo che ha sempre affrontato la vita di petto, senza lasciarsi scoraggiare dalle avversità. In questa autobiografia senza compromessi, Nela si mette a nudo come mai aveva fatto, prima di tutto davanti a sé stesso. “L’incredibile Hulk”, soprannome coniato dai tifosi che lo hanno visto sfrecciare e lottare in campo per un quindicennio, si strappa per l’ultima volta le vesti e si trasforma, grazie al supporto di Giancarlo Dotto, nell’opposto di un supereroe. Durante il confronto l’ex calciatore ha poi fatto una serie di parallelismi tra il calcio della sua epoca e quello attuale parlando di valori, identità e attaccamento alla maglia, elementi che ne hanno contraddistinto la carriera tra Genoa, Napoli e Roma.