Allenamente, l’Enciclopedia Treccani dell’Arte Contemporanea protagonista del nuovo appuntamento

Massimo Bray, Direttore Generale Treccani, e il Professor Vincenzo Trione, Direttore scientifico dell’opera Arte Contemporanea Treccani, ci hanno presentato nel nostro consueto appuntamento di Allenamente l’Enciclopedia dell’Arte Contemporanea: un’impresa di 4 volumi, 5.600 voci e 3.555 immagini. Il lavoro ha coinvolto 435 autori, tra studiosi di storia e critica d’arte internazionale, esperti di estetica, storici, scrittori italiani e stranieri. Accanto alle persone fisiche, figurano anche voci di carattere tematico, dedicate ai luoghi in cui si forma e si promuove l’arte (musei, gallerie, fondazioni), al contesto geopolitico (capitali antiche e nuove dell’arte), ma anche ai movimenti e alle tecniche.

Un’accurata testimonianza delle forze creative del nostro tempo e una sintesi di alto valore sociologico, storico e culturale; ma soprattutto uno sguardo capace di restituire tutta la bellezza e la complessità dell’arte contemporanea, mettendola in relazione con molti altri linguaggi, come l’architettura, il cinema, la moda e lo sport.

Massimo Bray, Direttore Generale Treccani, e il Professor Vincenzo Trione, Direttore scientifico dell’opera Arte Contemporanea Treccani, ci hanno presentato nel nostro consueto appuntamento di Allenamente l’Enciclopedia dell’Arte Contemporanea: un’impresa di 4 volumi, 5.600 voci e 3.555 immagini. Il lavoro ha coinvolto 435 autori, tra studiosi di storia e critica d’arte internazionale, esperti di estetica, storici, scrittori italiani e stranieri. Accanto alle persone fisiche, figurano anche voci di carattere tematico, dedicate ai luoghi in cui si forma e si promuove l’arte (musei, gallerie, fondazioni), al contesto geopolitico (capitali antiche e nuove dell’arte), ma anche ai movimenti e alle tecniche. Un’accurata testimonianza delle forze creative del nostro tempo e una sintesi di alto valore sociologico, storico e culturale; ma soprattutto uno sguardo capace di restituire tutta la bellezza e la complessità dell’arte contemporanea, mettendola in relazione con molti altri linguaggi, come l’architettura, il cinema, la moda e lo sport.