A cena con le eccellenze del golf!

E’ partita l’avventura del Golf Club Terre dei Consoli di Monterosi nell’European Challenge Tour. Una altra grande sfida per il golf italiano, che è ormai entrato a far parte di diritto della èlite del golf mondiale in vista della Ryder cup 2022.

Ma nessuna sfida si vince da soli, serve un team forte e unito e noi vogliamo farne parte. Il mondo del golf ha compreso che deve fare sistema per cogliere con successo le opportunità che ci attendono.
Quindi al termine della prima giornata del torneo abbiamo riunito tutto il gotha del golf italiano in una splendida serata nel bellissimo circolo della famiglia Caltagirone.
Insieme al nostro Commissario Paolo D’Alessio e al Cav Leonardo Caltagirone e suo figlio Edoardo, Presidente di Terre dei Consoli, hanno brindato il Presidente della Federgolf Franco Chimenti, l’imprenditrice Lavinia Biagiotti proprietaria del circolo che ospiterà la Ryder2022, il Vice presidente FIG Paolo Casati arrivato da Padova per l’occasione, il Presidente della Fondazione MPS Marcello Clarich e il segretario generale della FIG Stefano Manca, oltre ai tanti superappassionati Ascanio Pacelli, club manager di Terre dei Consoli, il giornalista Sky Alessandro Lupi, Massimo Caputi, Giacomo Crosa, Enrico Varriale e tanti tanti altri.

Argomento della serata, il futuro del golf in Italia. 
Nonostante la crisi economica, l’intento è quello di fare sistema riuscendo ad inserire il golf in un contesto sociale che includa imprenditori, commercianti, albergatori, enti territoriali e istituzionali. Con l’assegnazione della Ryder 2022 infatti si è aperto un quadriennio di grandi prospettive per l’Italia: le potenzialità della massima competizione golfistica mondiale in chiave economica sono talmente importanti che non devono mai essere sottovalutate.
Strategie e obiettivi comuni dunque, che girano intorno a questo magnifico sport e anche a tutti coloro che lo giocano.

Tutte le potenzialità del golf vanno razionalizzate, mettendo a fattore comune capacità, competenze e capitali. Per questo siamo partner di tantissimi progetti e iniziative che, come questa, hanno in comune l’obiettivo di promuovere e sviluppare questa disciplina su tutto il territorio nazionale.

Il nostro impegno nel golf e per il golf è ormai diventato un impegno a 360° che abbiamo deciso di portare avanti insieme a tutti coloro che hanno con questo sport un legame speciale.

Per noi, che ci occupiamo di finanziare chi vuole investire in questo sport, questo è l’obiettivo primario, che siamo sicuri di aver condiviso con tutti i grandi esponenti del panorama italiano del mondo del golf. Perché il successo e lo sviluppo di questo sport dipendono da tutti noi.

E’ partita l’avventura del Golf Club Terre dei Consoli di Monterosi nell’European Challenge Tour. Una altra grande sfida per il golf italiano, che è ormai entrato a far parte di diritto della èlite del golf mondiale in vista della Ryder cup 2022.

Ma nessuna sfida si vince da soli, serve un team forte e unito e noi vogliamo farne parte. Il mondo del golf ha compreso che deve fare sistema per cogliere con successo le opportunità che ci attendono.
Quindi al termine della prima giornata del torneo abbiamo riunito tutto il gotha del golf italiano in una splendida serata nel bellissimo circolo della famiglia Caltagirone.
Insieme al nostro Commissario Paolo D’Alessio e al Cav Leonardo Caltagirone e suo figlio Edoardo, Presidente di Terre dei Consoli, hanno brindato il Presidente della Federgolf Franco Chimenti, l’imprenditrice Lavinia Biagiotti proprietaria del circolo che ospiterà la Ryder2022, il Vice presidente FIG Paolo Casati arrivato da Padova per l’occasione, il Presidente della Fondazione MPS Marcello Clarich e il segretario generale della FIG Stefano Manca, oltre ai tanti superappassionati Ascanio Pacelli, club manager di Terre dei Consoli, il giornalista Sky Alessandro Lupi, Massimo Caputi, Giacomo Crosa, Enrico Varriale e tanti tanti altri.

Argomento della serata, il futuro del golf in Italia. 
Nonostante la crisi economica, l’intento è quello di fare sistema riuscendo ad inserire il golf in un contesto sociale che includa imprenditori, commercianti, albergatori, enti territoriali e istituzionali. Con l’assegnazione della Ryder 2022 infatti si è aperto un quadriennio di grandi prospettive per l’Italia: le potenzialità della massima competizione golfistica mondiale in chiave economica sono talmente importanti che non devono mai essere sottovalutate.
Strategie e obiettivi comuni dunque, che girano intorno a questo magnifico sport e anche a tutti coloro che lo giocano.

Tutte le potenzialità del golf vanno razionalizzate, mettendo a fattore comune capacità, competenze e capitali. Per questo siamo partner di tantissimi progetti e iniziative che, come questa, hanno in comune l’obiettivo di promuovere e sviluppare questa disciplina su tutto il territorio nazionale.

Il nostro impegno nel golf e per il golf è ormai diventato un impegno a 360° che abbiamo deciso di portare avanti insieme a tutti coloro che hanno con questo sport un legame speciale.

Per noi, che ci occupiamo di finanziare chi vuole investire in questo sport, questo è l’obiettivo primario, che siamo sicuri di aver condiviso con tutti i grandi esponenti del panorama italiano del mondo del golf. Perché il successo e lo sviluppo di questo sport dipendono da tutti noi.