PIL dello Sport 2022

PRESENTATO LO STUDIO ICS “PIL DELLO SPORT. LA DIMENSIONE ECONOMICA DELLO SPORT IN ITALIA”

Presentato, presso il Circolo del Tennis del Parco Sportivo del Foro Italico, lo studio il “PIL dello sport. La dimensione economica dello Sport in Italia”, con l’obiettivo di mettere a disposizione dei portatori d’interesse un’articolata struttura di dati, raccolti ed elaborati, che consentono di identificare la “catena del valore” del settore sportivo, e di quelli collegati e connessi, fino a identificare il contributo dello Sport al Prodotto Interno Lordo italiano.

Un impegno sostenuto dalla Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, Valentina Vezzali e dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che diventerà sistematico e sistemico attraverso una piattaforma permanente di analisi, studi e ricerche.

All’incontro con i media sono intervenuti il presidente dell’ICS, Andrea Abodi, e il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A., Vito Cozzoli, ai quali ha fatto seguito un’approfondita relazione di Giorgio Alleva, Professore Ordinario di Statistica presso la Facoltà di Economia dell’Università Sapienza di Roma, che ne ha curato l’elaborazione.

Con un contributo al PIL di circa 24,5 miliardi di euro e circa 420.000 occupati, l’apporto dello sport all’economia del Paese nel 2019 è rilevante. In termini di PIL rappresenta l’1,37 per cento del totale. Inoltre, il moltiplicatore delle attività sportive è pari a 2,19. In particolare, del valore aggiunto complessivo, 4,4 miliardi sono generati dalle attività sportive, circa 11 miliardi dalle attività strettamente connesse (tutti i prodotti industriali e i servizi necessari come input per fare sport) e altri 9,1 miliardi dalle attività collegate alle attività sportive in senso lato (comprensive ad esempio, delle trasmissioni televisive, dei servizi turistici a coloro che praticano sport, del betting, dell’editoria sportiva, dei trasporti e dei servizi medici utilizzati da atleti e spettatori ecc.).

La metodologia attraverso la quale siamo arrivati all’identificazione del modello, i suoi elementi quantitativi, anche di carattere finanziario, potranno essere utilmente combinati con la valutazione dell’impatto sociale dello Sport (SROI), che sta diventando prassi operativa di ogni nostra singola operazione di finanziamento, per poi essere messa a disposizione, in termini “culturali”, dell’intero sistema sportivo italiano.